PESCARA

#Nonècolpamia sfila contro ogni forma di violenza sulle donne

Striscioni, fischietti e poesie in centro dell'associazione Accessibilità & Eventi Deaf con le alunne della scuola di danza Millefigure e la coreografa Erika Morelli

PESCARA. Organizzato da Monica Campoli con Elisabetta Scataglini in collaborazione con Nino Gianserra, i rappresentanti dell'Associazione Accessibilità & Eventi Deaf e le alunne della scuola di danza Millefigure con la coreografa Erika Morelli, si è tenuta sabato sera in corso Umberto a Pescara la manifestazione contro ogni forma di violenza sulle donne dal titolo #NONE'COLPAMIA.

Sfidando il freddo e la pioggia, che ha ridotto il numero dei partecipanti, le organizzatrici dell'evento hanno deciso ugualmente di manifestare per dire basta ai tanti femminicidi compiuti nel nostro Paese. Alle ore 17 il piccolo corteo ha preso le mosse da corso Umberto con striscioni, facendo sentire le loro voci amplificate dai microfoni, con fischietti e campanelli per raggiungere piazza della Rinascita, dove, dopo la lettura emozionante di pensieri e poesie contro la violenza, è stato messo in atto un flash mob sulle note della canzone "Vietato Morire".

Un evento creato in ricordo di Giulia Cecchettin e di tutte le altre 105 Donne uccise e che non possono più parlare. Tra le donne partecipanti, ricordano gli organizzatori, ce ne sono state alcune vittime di violenza e sopravvissute alle mani di chi diceva di amarle.  

"Siamo stanche di non poter essere donne libere e perché in tre, in quattro, in cinque o in diecimila, il messaggio deve essere dato lo stesso, naturalmente sempre e non solo il 25", ha affermato infine Monica Campoli.