Non torna in carcere dopo permesso, trovato a Perugia

2 Maggio 2014

Pescara, tunisino sorpreso alla stazione Fontivegge ed arrestato dalla polizia. l giovane, più volte indagato in passato per spaccio di sostanze stupefacenti e violazione delle norme sull'immigrazione, è stato rinchiuso nel carcere di Capanne

PESCARA. Non era tornato in carcere, a Pescara, dopo un permesso premio e stava tentando di fuggire verso la Liguria, un tunisino sorpreso alla stazione Fontivegge ed arrestato dalla polizia, a Perugia. Il giovane, di 28 anni, è stato fermato per un controllo dalla sezione criminalità diffusa della squadra mobile, dopo che aveva acquistato un biglietto ferroviario per un treno imminente diretto a Genova-Brignole.

Identificato e condotto in questura per accertamenti, è emerso che con una diversa identità (e un'età di 29 anni) era destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso, nel dicembre 2012, dalla procura generale della Repubblica presso la corte d'Appello di Perugia, perché, mentre scontava un pesante cumulo di pene nel carcere di Pescara, aveva fatto perdere le proprie tracce in occasione di un permesso premio. A seguito dell'evasione, il tunisino si era probabilmente procurato diversi appoggi logistici «di fortuna» presso conoscenti connazionali.

Il giovane, più volte indagato in passato per spaccio di sostanze stupefacenti e violazione delle norme sull'immigrazione, è stato rinchiuso nel carcere di Capanne, dove dovrà scontare una pena residua di quattro mesi di reclusione.

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