CHIETI. Ben capitalizzata e alleggerita dei crediti “in sofferenza”, Nuova Carichieti è tornata alla piena operatività dopo il decreto Salva-Banche e la costituzione delle quattro good bank Nuova Carichieti, Cassa di Risparmio di Ferrara, Banca Marche e Banca Popolare dell’Etruria. Lo testimoniano, dicono i vertici dell’Istituto, guidato dall’amministratore delegato Salvatore Immordino, i risultati raggiunti nelle scorse settimane sia per quanto riguarda le erogazioni di mutui, oltre 3.600, sia dei fidi, oltre 10.500.

Tra le novità proposte dalla Carichieti si segnala in particolare il nuovo prodotto per il risparmio a breve termine, i Buoni di risparmio Zero Coupon, destinati ai nuovi clienti della banca. Si tratta di Buoni di risparmio che partono da un taglio minimo di 1.000 euro fino ad un massimo di 1 milione di euro e zero spese di emissione. Per il lancio del nuovo prodotto, la Carichieti propone sino al 30 aprile 2016 un tasso d’ingresso promozionale che va dal 2,50% a 12 mesi al 3% a tre mesi (vedi tabella). Può sembrare paradossale il fatto che il rendimento più alto venga riservato alle scadenza più brevi, ma in realtà si tratta di una precisa scelta di marketing: dopo la risoluzione della vecchia banca, l’istituto teatino ha dovuto affrontare una fisiologica perdita di depositanti, che sembra essersi arrestata nelle ultime settimane.

Resta comunque l’ambizione di conquistare nuova clientela con la quale in un certo senso rimpiazzare chi se n’è andato, ricreando un clima di fiducia attorno alla banca e alla sua rete commerciale. Da questo punto di vista, questi Buoni(Zero Coupon significa che sono privi di cedola e il rimborso avviene aggiungendo l’interesse al capitale) rappresentano una buona opportunità in un momento in cui i tassi sul mercato sono piatti, tendenzialmente vicini allo zero. Ovviamente, come tutti i depositi bancari, sono garantiti fino a 100 mila euro, ma in questo momento è difficile trovare sul mercato banche più solide di questa, totalmente ripulita dai rischi ceh l’avevano azzoppata in un recente passato.

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