la protesta

Pescara, a San Donato i residenti dicono no agli immigrati

Nel quartiere nasce un comitato di cittadini: noi penalizzati viviamo nel degrado. E sulla collina di San Silvestro partono le ronde contro i furti nelle case

PESCARA. Si sono riuniti ieri, nel parcheggio delle auto del palazzetto dello sport Giovanni Paolo II, ed hanno costituito il comitato San Donato, da un lato per intraprendere delle iniziative di riqualificazione del quartiere, dall’altro per fare sentire la proprio voce «contro il degrado, anche sociale, in cui vive la zona», ha sottolineato ieri il portavoce del neonato comitato, Aldo Iervese. Una ventina di persone, per il momento, tra i quali anche il titolare di un bar della zona, Bruno Ciuffetelli, provenienti principalmente da via Tirino, via Colle Renazzo, via Rio Sparto e via Aldo Moro.

All’attenzione del comitato, anche «l’arrivo», sottolinea Iervese, «di 40 immigrati, i quali ora sono ospitati all’hotel Cascina. Proprio in tal senso», continua il portavoce del comitato, «ci chiediamo perché degli aiuti debbano arrivare per loro e non invece per quegli inquilini delle case popolari di questa zona, che a breve, abbiamo saputo, saranno sfrattati perché morosi. E dire», aggiunge ancora Iervese, «che proprio questi inquilini oggi sarebbero dovuti essere con noi, al momento dell’istituzione di questo comitato, ma invece hanno avvertito un senso di pudore e non si sono presentati pubblicamente».

«Dicono anche, stando ad alcune fonti», aggiunge Iervese, «che oltre a questi quaranta migranti presto se ne aggiungeranno anche altri. Ci hanno detto che l’Ilium, cioè l’ex Cerpes», rileva Iervese, «sarà il prossimo centro di accoglienza per i migranti a Fontanelle. Ma via Caduti per Servizio», evidenzia ancora il portavoce, riferendosi ad una delle vie di del rione Fontanelle, «ha già dei problemi tutti suoi».

«San Donato, inoltre», conclude il portavoce, «non ha certo bisogno di clandestini, ma di interventi di recupero dell’area rispetto alla condizione di degrado in cui è sprofondato nel corso degli anni».

Un incontro, quello di ieri all’aperto nel parcheggio del palazzetto dello sport, a cui poi si è aggiunto anche Nello Raspa, dell’associazione Insieme per Fontanelle, nel quale è stato deciso che un prossimo incontro dei partecipanti si terrà nell’abitazione di uno dei membri del comitato, a partire dalla settimana in corso.

Ma ieri, durante l’appuntamento incentrato sui problemi del quartiere di San Donato, uno dei presenti alla riunione, Jacopo Colazzilli, ha fatto notare che anche al colle di San Silvestro ci sarebbero problemi di ordine pubblico, con i cittadini già mobilitati: «Quest’estate ci sono stati una serie di furti, a San Silvestro», segnala Colazzilli, «e pertanto alcuni residenti, circa una trentina, si sono organizzati con delle ronde».

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