Pescara, il Comune spegne la movida di via Battisti e piazza Muzii

In arrivo l’ordinanza per chiudere i locali all’una di notte e limitare la vendita di alcolici in alcune fasce orarie

PESCARA. L’amministrazione comunale si prepara a dare un giro di vite alla movida che frequenta piazza Muzii e via Battisti di notte. L’idea è quella di imporre la chiusura dei locali all’una di notte, facendo scattare anche dei divieti per la vendita di alcolici al di fuori di alcuni orari notturni. L’ordinanza dovrebbe arrivare nel giro di poco tempo. L’amministrazione comunale pensa così di poter risolvere i problemi denunciati dai residenti, che si lamentano per gli schiamazzi notturni e per i problemi di ordine pubblico. «È allo studio un’ordinanza concordata con le associazioni di categoria e gli operatori», ha spiegato l’assessore al Commercio Giacomo Cuzzi, «vogliamo mantenere una movida ordinata e di qualità nella zona, promuovendo così un divertimento sano, bello e di qualità».

Intanto, sono in arrivo altre novità per il commercio. Le ha svelate l’assessore Cuzzi durante l’incontro con le associazioni di categoria che si è svolto giovedì pomeriggio. Ha preso parte anche il presidente della commissione Commercio Piero Giampietro. Si è parlato, innanzitutto del mercato di piazza Duca degli Abruzzi che potrebbe essere trasferito nelle aree di risulta. «È una decisione che prenderemo dopo aver incontrato operatori e associazioni», ha avvertito Cuzzi, «giovedì prossimo ci sarà un nuovo incontro». Verrà delocalizzato nelle aree di risulta anche il mercatino etnico.

Si è parlato, inoltre, delle luminarie di Natale. L’assessore ha assicurato una serie di micro eventi che animerà il centro cittadino durante le feste. «Si è già stabilita una sinergia con le associazioni di via per le luminarie», ha fatto presente Cuzzi, «collaborazione che presto allargheremo ad altre zone della città, perché vogliamo accendere il Natale ovunque». Poi, il tema della agevolazioni. «Abbiamo proposto aspetti», ha spiegato, «che riguardano l’eliminazione della tassa di occupazione del suolo pubblico relativa all’insegna, sintomo di un accanimento che si dovrà evitare già dal bilancio di previsione 2015. Inoltre, tra i prossimi provvedimenti che vareremo, c’è quello dell’autorizzazione al consumo sul posto per recuperare e regolamentare l’occupazione di suolo pubblico per le attività artigianali senza somministrazione».

Per quanto riguarda i mercati coperti e rionali, l’amministrazione sta studiando la possibilità di mantenerli aperti sino alle 19. Durante la riunione si è affrontata la questione del centro commerciale naturale. «Procederemo spediti», ha assicurato Cuzzi, «entro la fine dell’anno organizzeremo un grande convegno in proposito». Infine, sulle fiere, verrà presto organizzato un tavolo «per lavorare su un regolamento».

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