Pescara in lutto per l'improvvisa scomparsa di Max Ferro

L’uomo, 55 anni, lavorava come addetto alla sicurezza dell’ospedale civile “Santo Spirito”, ma in passato si era occupato anche di eventi della notte, sempre nell’ambito della security
PESCARA. La città di Pescara è in lutto per la scomparsa di Max Ferro, al secolo Massimiliano Ferro, morto a 55 anni per un malore improvviso. L’uomo lavorava come addetto alla sicurezza dell’ospedale civile “Santo Spirito” di Pescara, ma in passato si era occupato anche di eventi della notte, sempre nell’ambito della security. I funerali si terranno domani pomeriggio (16 novembre) alle ore 15,30 nella chiesa dei Gesuiti, in via del Santuario.
Tra coloro che oggi lo piangono c’è l’assessore ai grandi eventi del Comune di Pescara, Alfredo Cremonese, che sul suo profilo Facebook ha scritto: «Riposa in pace, caro Max, un abbraccio forte con l’amicizia di sempre». Ferro, fisico scolpito, era un grande sportivo: praticava il padel e, ovviamente, frequentava le palestre per tenersi sempre in forma. Molto conosciuto in città per via della sua attività professionale, lascia un vuoto in tutti coloro che gli hanno voluto bene.
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