Pescara, latitante torna dalla Romania per il Natale: arrestato

Pescarese ricercato da due anni per rapina ed estorsione, era fuggito all'Est. Ma è stato tradito dalla voglia di festeggiare in casa

PESCARA. Era fuggito in Romania, ma la voglia di festeggiare il Natale in casa con la famiglia lo fa tornare in città e lo "tradisce". E' finita coì la fuga di W.A.C., pescarese di 59 anni, ricercato perché deve scontare una condanna di 6 anni ed 11 mesi di reclusione per rapina, estorsione e false dichiarazioni. La polizia lo ha sorpreso in casa dell’anziana madre, nascosto in un ripostiglio senza finestra e dove era stato sistemato un letto di fortuna. Gli agenti della sezione “Antidroga e Catturandi” della squadra mobile lo cercavano da tempo e le indagini _ coordinate dal procuratore aggiunto Anna Rita Mantini _ lo avevano localizzato in Romania, Paese in cui viveva da circa due anni. In prossimità delle feste, tuttavia, W.A.C. è tornato a Pescara trovando ospitalità in casa della madre, in via Aldo Moro. Qui avrebbe trascorso il Natale insieme agli altri familiari e da qui avrebbe probabilmente ripreso il volo nei giorni a seguire: quindi, la decisione degli agenti di fare irruzione nell'appartamento. La madre e la zia avrebbero negato che lui fosse lì', ma i poliziotti lo hanno scovato nel piccolo vano ricavato in un corridioio. L'uomo non ha opposto resistenza, si sarebbe complimentato con gli agenti, ed è stato arrestato alla vigilia.