Più di 20 multe al giorno per la sosta selvaggia a Pescara

Caccia ai trasgressori con lo “Street control”: in 6 mesi oltre 4mila contravvenzioni I vigili urbani hanno sostituito i vecchi blocchetti con smartphone e tablet
PESCARA. In sei mesi le multe della polizia municipale di Pescara alle auto lasciate in sosta selvaggia sono state più di 4mila 300, più di venti al giorno. E se la maggior parte delle contravvenzioni è stata contestata con tablet e smartphone, che hanno sostituito il vecchio blocchetto degli agenti, c'è anche una quota riconducibile al nuovo sistema in dotazione del comando di via del Circuito, il cosiddetto Street control.
Questo dispositivo (attivato a luglio) è una specie di telecamera montata sui mezzi della Municipale: la particolarità è che con questo apparecchio i veicoli «abbandonati» in strada dagli automobilisti vengono rilevati in tempo reale dal sistema, che fotografa le auto man mano che il furgone dei vigili si sposta. In un secondo momento, poi, si procede all’emissione del verbale per la notifica al conducente. Bastano pochi attimi di sosta vietata e si rischia di vedersi recapitare la multa a casa (41 euro oppure 28.70 se si paga entro 5 giorni, più 13.90 euro di spese per la notifica) senza neppure rendersi conto di aver subito il controllo, che in realtà avviene a distanza.
Funziona allo stesso modo lo Speed control (attivato ad agosto) che viene utilizzato per servizi mirati, finalizzati a scovare i mezzi che circolano senza assicurazione o senza revisione. Grazie a questo sistema, nelle tredici uscite realizzate negli ultimi sei mesi del 2015, sono stati passati al setaccio 1.854 veicoli (in appena 26 ore di attività della Municipale) e sono state prese di mira varie zone della città, con l'individuazione di circa 150 veicoli senza assicurazione o senza revisione, ma comunque circolanti, ed è stato anche possibile recuperare quattro veicoli risultati rubati.
Sia per lo Speed control che per lo Street control è sufficiente che l'occhio elettronico posizionato a bordo del furgone della municipale «incroci» la targa del mezzo per rilevare all’istante se c'è qualcosa che non va, dopodiché non si scampa alla multa, decisamente salata per quanto riguarda le assicurazioni. Rischia di dover pagare 848 euro chi non ha rinnovato la polizza (593,60 euro se si paga entro 5 giorni) mentre per la mancata revisione l’importo è di 169 euro (oppure 118,30 se il pagamento viene effettuato in cinque giorni). Da quando il tagliando dell’assicurazione sul parabrezza non è più obbligatorio, sono in tanti a pensare di poter evitare questa spesa. Ma non è proprio così e il pericolo della multa a sorpresa c’è sempre.
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