Piano traffico, il sondaggio sul web boccia Mascia

Oltre 300 voti e una sonora bocciatura per il sindaco Luigi Albore Mascia e gli assessori Stefano Cardelli e Berardino Fiorilli. E su facebook monta la protesta: "Hanno rovinato Pescara"
PESCARA. «La mobilità in città è come un puzzle senza il tassello principale». Il Pd boccia senza appello le modifiche alla viabilità messe in atto dall’amministrazione. E gli ultimi cambiamenti sollevano proteste anche dalla Confcommercio. Levata di scudi contro la nuova ondata di sensi unici. Scende in campo anche il presidente della Confcommercio Ezio Ardizzi, che ieri ha incontrato l’assessore al Traffico Berardino Fiorilli.
SONDAGGIO Il nuovo piano traffico, che ne pensi?
«Siamo seriamente preoccupati soprattutto in vista delle festività natalizie», ha detto Ardizzi, «sono tanti i disagi che i provvedimenti adottati stanno provocando alle attività economiche coinvolte». L’assessore Fiorilli ha ascoltato le proposte dell’associazione, che chiede prima di tutto la soluzione del problema parcheggi, e ha rimandato nuove decisioni alla prossima settimana. Quelle prese finora sono valse a lui e all’assessore al Commercio Stefano Cardelli, non poche proteste.
Ieri sono stati attivati in contemporanea la chiusura al traffico di via Firenze-via Battisti, dall’altezza di via Trieste a via Mazzini, i cambi dei sensi unici in via Trieste dove, nel tratto compreso tra via Firenze e corso Vittorio Emanuele è stata istituita la direzione mare-monti, mentre tra via Firenze e via Fabrizi la direzione monti-mare. E poi in via Tassoni, con l’istituzione del senso unico in direzione monti-mare, come prosecuzione di via Trieste. Inversione del senso anche in via Battisti, tra via De Amicis e via Quarto dei Mille, con direzione nord-sud. Nuovo senso di marcia, con direzione monti-mare, in via Mazzini, nel tratto compreso tra corso Vittorio e via Forti. Ed è scattata l’inversione anche in via Parini, con direzione mare-monti. Una serie di novità che non trova la comprensione del Pd.
«Senza un piano, uno studio e uno scopo si maltratta questa città, i suoi residenti, gli operatori commerciali», dicono dal partito, «e ogni giorno si modifica qualcosa perché il puzzle non ridà. In tutto questo c’è un errore di fondo: l’inversione di via Regina Margherita nel tratto compreso tra via Muzii e via De Amicis». Per il capogruppo del Pd, Moreno Di Pietrantonio, «si procede ormai da mesi ad una rivoluzione del traffico in modo dilettantistico, con il risultato che non si riesce più a circolare e le attività commerciali stanno subendo gravi danni. L’assessore al commercio non dice nulla per non criticare il suo partito ma rischia di doversi dimettere». Ieri è stato ascoltato dalla commissione Mobilità, presieduta da Adele Caroli, l’ingegnere Leopoldo Rossini, curatore del piano traffico della giunta Pace, nel 1996. L’esperto ha parlato di interventi «inopportuni, sbagliati e dannosi». E Fiorilli invoca un po’ di pazienza, «serve tempo per metabolizzare i cambiamenti», dice. Intanto sono iniziati i lavori di restyling di via Carducci, costati 57mila euro.