Protezione civile e soccorsi, in 140 per garantire l’assistenza

«Siamo pronti a invadere pacificamente la città», ha esordito il generale Giuseppe Perrotta, presidente del comitato organizzatore del 65esimo raduno nazionale e dell’associazione Bersaglieri d’Abruzz...

«Siamo pronti a invadere pacificamente la città», ha esordito il generale Giuseppe Perrotta, presidente del comitato organizzatore del 65esimo raduno nazionale e dell’associazione Bersaglieri d’Abruzzo. Per garantire la sicurezza dell’imponente manifestazione, in calendario dal 17 al 21 maggio, saranno impiegati un gran numero di uomini e di mezzi appartenenti a tutte le forze dell’ordine, soprattutto nella giornata più partecipata di domenica 21. In aiuto ci saranno anche 140 volontari della Protezione civile, a disposizione per ogni emergenza. Come hanno assicurato i responsabili di Protezione civile comunale e 118, Angelo Ferri e Vincenzo Lupi, lungo il percorso sono state predisposte due postazioni mediche avanzate: la prima allo Stadio, nei pressi della Tribuna Majella, l’altra in piazza della Rinascita.
In ogni punto ci saranno due ambulanze con due medici del 118 e due rianimatori oltre al personale infermieristico. Altre sei ambulanze saranno inoltre posizionate lungo le strade interessate dalla sfilata, nei cosiddetti punti di primo intervento, con volontari e defibrillatori. «Massima collaborazione e presenza», è stata garantita dalla polizia municipale. Il comandante Carlo Maggitti ha assicurato la presenza dai 60 agli 80 vigili a supporto del raduno nazionale. «La manifestazione», rimarca Maggitti, «impone uno sforzo grande, ma ripaga tanta mobilitazione perché siamo certi che sarà un evento unico che vogliamo possa essere vissuto al meglio per ordine pubblico e sicurezza».
Tua, la società unica per il trasporto pubblico abruzzese, metterà a disposizione navette gratuite che partiranno ogni due minuti dall’area di risulta della stazione ferroviaria. «Invitiamo la cittadinanza», ha detto il presidente Tua Tullio Tonelli, «a utilizzare le navette che sono gratuite e consentiranno di attraversare la città. Sulle vie non interdette i collegamenti saranno assicurati come sempre». (y.g.)