Raccolta rifiuti, il Tar dà ragione a Ecologica

Respinto il ricorso della ditta Mantini srl, il sindaco Di Mattia: alla luce della sentenza, lavoreremo per avviare il contratto triennale

MONTESILVANO. Sarà la ditta Ecologica Sangro a gestire il servizio per la raccolta dei rifiuti del Comune di Montesilvano. A dirlo è una sentenza del Tribunale amministrativo di Pescara che respinge il ricorso presentato dal Consorzio nazionale servizi (Csn), dalla Società cooperativa e dalla ditta Mantini Srl e dà ragione alla società Ecologica controllata dalla Deco spa dei fratelli Rodolfo ed Ettore Ferdinando Di Zio che si era inizialmente aggiudicata la gara per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti. Ma la sentenza del presidente Umberto Zuballi, oltre a respingere il ricorso della ditta Mantini, apre anche un altro scenario: l’atto dovrebbe infatti porre fine alle proroghe concesse all’Ecoemme, la società composta da Comune, Deco e Comunità montana vestina e finita sotto la lente della procura. Una richiesta che, pochi giorni fa, era arrivata anche dal neosindaco Idv Attilio Di Mattia che aveva auspicato lo scioglimento della società di rifiuti che, come sostengono la procura di Pescara e due gradi della giustizia amministrativa, è cessata il 31 dicembre 2006. «Alla luce di questa sentenza», dice Di Mattia, «bisognerà avviare velocemente l’istruttoria del contratto per tre anni. Prima della mia elezione, il dirigente aveva fatto un decreto prorogando il servizio dei rifiuti fino al 31 agosto. Spero di poter avviare il contratto», conclude Di Mattia, «entro un mesetto».

La sentenza ripercorre le tappe della gara dei rifiuti e dei ricorsi e spiega che la società Ecologica Sangro, difesa dall’avvocato Tommaso Marchese, «ha proposto il ricorso con riferimento alla prima esclusione sostenendo che la Ati Mantini/Cns doveva essere esclusa per violazione dell’articolo 2 del disciplinare, non assicurando i 6 passaggi nel periodo estivo nella Mzona 4 e non garantendo il ritiro del rifiuto organico nello stesso periodo estivo presso le utenze non domestiche per tutte le settimane stabilite». Inoltre, aggiungono i giudici del Tribunale amministrativo della sezione staccata di Pescara «con riferimento all’ulteriore causa di esclusione la difesa della Ecologica Sangro concorda sull’impossibilità di valutare l’offerta tecnica conoscendosi quella economica». La sentenza, poi, analizza una serie di dati tecnici relativi al servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani e conclude che, pur riconoscendo la bontà dell’offerta della ditta Mantini, «la disciplina di gara potrà essere rigorosa, ma non illogica, volendo eliminare ogni situazione di ambiguità, ponendo dei requisiti minimi da rispettare che esclude ogni variazione sostanziale. Quindi, il ricorso della ditta Mantini viene respinto». (p. au.)

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