Raddoppio ferrovia, la protesta

Manifestazione a Pescara del comitato cittadino di Alanno: «Fermate il progetto»
ALANNO. «No al raddoppio ferroviario Pescara-Roma» e «No allo spreco di denaro pubblico, sei milioni di euro». Con un enorme striscione e tanti cartelli, gli attivisti del comitato Cittadini di Alanno hanno manifestato ieri mattina davanti all'Aurum, a Pescara, mentre era in corso «Terrà», il forum nazionale sulla Transizione energetica.
Gli attivisti hanno attaccato cartelli sui muri dell'Aurum per protestare contro il progetto Rfi che prevede l'abbattimento di case e attività commerciali per creare il raddoppio che consentirebbe di accorciare il tempo di percorrenza, lungo la tratta Pescara-Roma, a 2 ore e 17 minuti contro le attuali 3 ore e 40 minuti. Questa manifestazione è «slegata», spiegano altri referenti che si battono contro il progetto Rfi, «dalle iniziative intraprese dai comitati Comferr di Manoppello, Comferr Brecciarola, FerroVia Chieti scalo, No mulino, No Ferrovia Sì Strada verde, e Codici».(c.co.)