Ragazzini rapinati con il coltello E la sigaretta spenta sul braccio

Due turisti di 14 e 15 anni picchiati e derubati di 60 euro da una gang di minorenni sul lungomare Colombo Indagano i carabinieri. Sui social la rabbia del papà contro la città: «Questo branco è fatto dai vostri figli»
FRANCAVILLA. Due ragazzini di 14 e 15 anni, in vacanza in città, sono stati aggrediti e rapinati con un coltello, la sera di Ferragosto, da un gruppo di coetanei.
Il fatto è avvenuto intorno alle 23 sul lungomare Colombo: la baby gang si è fatta consegnare 60 euro, e prima di dileguarsi, uno di loro ha spento una sigaretta sul braccio di uno dei due ragazzini presi di mira.
In base a una prima ricostruzione, le due vittime erano di ritorno a casa dopo aver festeggiato il Ferragosto. Mentre si trovavano sul lungomare Colombo, sono state avvicinate dal gruppetto di ragazzini, a quanto pare composto in gran parte da minorenni, addirittura da un under 14, evidentemente alla ricerca di qualche “preda”. I due si sono ritrovati ben presto accerchiati dal gruppetto composto da una quindicina di bulli. Il tempo di qualche insulto e poi ecco che sono passati dalle parole ai fatti, con i teppisti che aggrediscono i due coetanei a colpi di schiaffi. Poi uno di loro tira fuori il coltello, e sotto la minaccia di quell’arma si fa consegnare il portafogli estratto dalla tasca di uno di loro. E presi i 60 euro custoditi al suo interno, la fuga, non prima di aver spento una sigaretta sul braccio di uno dei malcapitati, ripetutamente minacciati di ritorsioni qualora avessero denunciato l'accaduto.
Scossi e doloranti per i colpi ricevuti, i due ragazzini hanno avvisato i propri genitori che hanno subito chiamato i carabinieri. Ma una volta arrivata sul posto, la pattuglia dei militari dell'Arma non ha trovato nessuno, se non le vittime che hanno raccontato quanto accaduto.
L’episodio poi è diventato ben presto virale sui social, grazie al racconto di uno dei genitori delle giovani vittime che, con un post, ha anche accusato le famiglie francavillesi. «Questo branco è fatto dai vostri figli. Vergognatevi un po’», ha tuonato, suscitando non poche polemiche.
Sull’episodio indagano i carabinieri della locale compagnia, che da mesi sono sulle tracce di questa baby gang, dopo che in passato si sono verificati una serie di episodi che presumibilmente possono essere ricondotti sempre al gruppetto che sta generando scompiglio tra le strade cittadine. Dal sottopasso imbratto alla Sirena, alle impennate con i motorini sempre nella stessa zona, per le lamentele dei commercianti, senza dimenticare gli episodi in spiaggia della scorsa estate. L’ipotesi è che gli autori siano sempre gli stessi. Nel frattempo arriva anche la reazione del sindaco Luisa Russo: «L'episodio della sera di Ferragosto è grave ma per fortuna isolato», dice il primo cittadino. «Ne sono al corrente per il tramite dei carabinieri, che stanno svolgendo le indagini e mi dicono che la situazione è sotto controllo. Francavilla è, e continua a essere, una città sicura». E ancora: «Sembra che i protagonisti di questo triste episodio siano minori. Da parte nostra c’è la massima collaborazione con le forze dell'ordine e, anche, la disponibilità a incontrare le famiglie dei ragazzi eventualmente coinvolti».
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