Rifiuti organici, servizi potenziati

14 Maggio 2014

Francavilla, da lunedì prossimo la raccolta passerà da due a 3 volte a settimana

FRANCAVILLA. Novità per l’estate in tema di raccolta rifiuti: dalla prossima settimana riprenderà il conferimento dell’organico per 3 volte a settimana, invece delle attuali 2 entrate in vigore dal gennaio 2014.

Il servizio estivo potenziato per la raccolta della frazione umida dei rifiuti, sarà attivo dal 18 maggio fino a metà settembre, poi si tornerà a 2 conferimenti a settimana. Un dato positivo registrato da gennaio ad aprile 2014, riguarda la riduzione della quantità di pattume indifferenziato, non riciclabile, frazie all’estensione della raccolta porta a porta su tutto il perimettro urbano. «L’ampliamento ha riguardato tutte le zone periferiche rimaste escluse dal servizio» annota Massimo Galasso, direttore di Cosvega, la società che gestisce la raccolta rifiuti per conto del Comune. «È il caso delle contrade Piane, Fontechiaro, Valle Anzuca, Castelvecchio, Coderuto, Vallone, Quercetti e Valle Merlo, con la definitiva rimozione degli ingombranti e antiestetici cassonetti stradali.

I nuovi utenti hanno prontamente recepito le indicazioni del Comune, facendo subito una corretta raccolta differenziata. I dati presentano una riduzione del rifiuto indifferenziato smaltito di circa 156mila kg (11,3 % circa), rispetto allo stesso periodo 2013, quando il residuo non riciclabile era stato complessivamente di 1milione 384mila 920 chili contro il milione 228mila 940 kg del primo quadrimestre 2014».

Il traguardo raggiunto non è un punto d’arrivo. «Serve piuttosto da stimolo per un ulteriore miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti che deve necessariamente passare attraverso la riduzione dei rifiuti prodotti, ottenibile con il riciclo diretto, riutilizzo e promozione di comportamenti d’acquisto eco-responsabili» aggiunge il direttore, precisando che Comune e Cosvega intendono promuovere azioni in questa direzione. «Dopo l’installazione dei distributori di acqua filtrata e l’attivazione di un progetto per il compostaggio domestico, si andrà a incentivare l’acquisto di prodotti con pochi imballaggi, la riduzione dell’uso di buste di plastica, l’utilizzo di detersivi alla spina, il monitoraggio dei rifiuti delle mense scolastiche, la riduzione di bollette cartacee a favore di comunicazioni on-line e la promozione di acquisti di prodotti a km 0". In più, si punta sui centri del riuso per il reimpiego dei beni usati per prolungarne il ciclo di vita, in modo da ridurre la quantità di rifiuti da smaltire. Giuseppina Gherardi

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