Risarcimenti per le alluvioni: domande entro il 26 maggio

PESCARA. È stato prorogato al prossimo 26 maggio, per il Comune di Pescara, il termine ultimo per la presentazione delle domande per il risarcimento dei danni subiti in seguito all'alluvione dell'11 e 12 novembre e del 1 e 2 dicembre 2013. Lo ha comunicato il commissario straordinario con delega alla Protezione civile Pierluigi Caputi, che ha accolto la richiesta dell’amministrazione comunale. «Possono presentare domanda, sia chi ha già avanzato la richiesta entro gennaio scorso, sia coloro che non hanno fatto in tempo a consegnarla», ha ricordato l’assesssore comunale alla protezione civile Berardino Fiorilli.

Viene posto rimedio così a un pasticcio venuto fuori alcuni giorni fa, quando il dipartimento nazionale della Protezione civile ha comunicato al commissario regionale che tutte le domande presentate non erano valide in quanto compilate con dei moduli vecchi, distribuiti da tutti i Comuni abruzzesi. Inizialmente, la Protezione civile aveva dato tempo per ripresentare le domande solo qualche giorno, fissando la scadenza all’8 maggio, cioè sino a ieri.

Ma l’amministrazione comunale di Pescara è subito intervenuta richiedendo una proproga, fortunatamente accolta dalla Protezione civile. Ora le domande dovranno essere presentate entro le 12 del 26 maggio. Per i danni subiti dai privati, la segnalazione deve essere prodotta utilizzando la scheda B «Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato». La segnalazione può essere effettuata dal proprietario, ovvero dal conduttore o dal beneficiario. Per i danni subiti da attività economiche e produttive, la segnalazione deve essere prodotta utilizzando la scheda C «Ricognizione del fabbisogno per le attività economiche e produttive». La richiesta deve essere effettuata dal rappresentante legale dell'impresa.

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