Saldi, si comincia E dalla Cna l’appello: acquistate sotto casa

Da oggi shopping a prezzi promozionali fino al 5 marzo L’associazione: «Ma i negozianti rispettino le regole»
PESCARA. Prendono il via oggi i saldi invernali. Fino al 5 marzo, nei negozi di tutta la regione sarà possibile acquistare a prezzi promozionali. E proprio nel giorno della partenza degli sconti, che si protrarranno per due mesi, arriva un invito ad acquistare sotto casa per rilanciare il commercio cittadino. A farlo è la Cna Pescara attraverso il responsabile del settore commercio, Luciano Di Lorito, che si rivolge direttamente ai consumatori. «Acquistare nei nostri centri urbani, in città e nei paesi, sotto casa, dal proprio negoziante di fiducia, garantisce il rispetto delle regole, combatte la concorrenza sleale e favorisce anche la tutela dei diritti di lavoratori e consumatori». Gli sconti secondo il referente sono «uno strumento molto utile per dare respiro al commercio, ma che da più parti viene ormai considerato quantomeno da riformare». Sono ormai anni che i negozianti protestano per l’avvio dei saldi nei primi giorni di gennaio considerato eccessivamente prematuro, così come la concorrenza spietata che arriva dai colossi che vendono on-line a prezzi sempre più ridotti. «Sono sotto gli occhi di tutti le strategie commerciali e le promozioni tutto l’anno applicate dalle grandi piattaforme on-line, senza distinguo tra categorie merceologiche. Motivo, questo, che rende necessario ripensare lo strumento dei saldi così come ora concepito». È proprio in occasione delle vendite promozionali che, secondo Di Lorito, occorre restituire centralità al commercio tradizionale che va «difeso, sia per sostenere le filiere territoriali a km-zero, sia per evitare che i profitti non tassati dei colossi del settore impoveriscano il tessuto e l'economia locale: oltretutto, l’inverno di grande difficoltà che stiamo vivendo ci sta portando a comprendere il reale valore dei costi energetici, e la filiera corta è uno degli strumenti in grado di limitare i consumi di tutto il sistema produttivo».
Dal canto loro però i negozianti devono fare la propria parte, specifica Di Lorito, favorendo una corretta gestione dei saldi e incentivando la fiducia dei consumatori attraverso «il rispetto delle regole, tra cui l'esposizione dei prezzo scontato con quello normale di vendita, oltre all'indicazione dello sconto applicato».