San Silvestro, vertice a Roma sospeso lo sciopero della fame

Il 7 giugno prossimo riunione tra i tecnici del ministero e gli specialisti dell’università dell’Aquila che hanno redatto il progetto

PESCARA. Il comitato antiantenne di San Silvestro sospende lo sciopero della fame iniziato lo scorso lunedì. La decisione è stata assunta al termine del vertice a Roma presso il Ministero per lo Sviluppo Economico. Al centro dell’incontro l’ipotesi di delocalizzare in mare dei 58 impianti radiotelevisivi.

Lo spostamento delle antenne su una piattaforma offshore al largo della costa pescarese sarà discusso nel corso di una riunione organizzata per il 7 giugno prossimo tra i tecnici del ministero e gli specialisti dell’università dell’Aquila che hanno redatto il progetto. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha ottenuto, inoltre, una convocazione prima della metà di giugno presso l’Agcom. Sulla carta la proposta di stralciare il sito di San Silvestro dal piano nazionale di assegnazione delle frequenze radiotelevisive.

Al vertice romano hanno preso parte Mariano D’Andrea ed Enio Salle del comitato anti antenne, il primo cittadino Albore Mascia, gli assessori all’Ambiente Isabella Del Trecco e alle Finanze Eugenio Seccia. In rappresentanza dell’ufficio di presidenza della Regione Abruzzo era presente Alessandra Petri. La delegazione pescarese è stata ricevuta dall’avvocato Selli, a capo della segreteria del ministro Romani.

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