Scarichi in mare i balneatori contro la commissione

Francavilla, la reazione di Confcommercio e Confesercenti dopo l’incontro Comune-Aca: noi in prima linea, ma esclusi
FRANCAVILLA. «Noi non siamo stati invitati». A pochi giorni dalla riunione convocata per la commissione speciale per la salubrità delle acque, presieduta dal consigliere Stefano Di Renzo, i coordinatori locali di Confcommercio e Confesercenti lamentano l’esclusione da un incontro considerato fondamentale per le problematiche che interessano il mare e Francavilla. Così, Antonio Del Ciotto di Confcommercio e Alessandra Carulli di Confesercenti tuonano contro chi ha convocato l’assemblea escludendoli.
È di qualche settimana fa l’iniziativa di Di Renzo di intervenire con una commissione speciale sulla salubrità delle acque, soprattutto alla luce degli ultimi dati sull’inquinamento, che davano fosso San Lorenzo, sul litorale sud, oltre i livelli consentiti per una situazione che ciclicamente si ripete. «Ieri abbiamo letto sul Centro», dice la Carulli, «che la commissione si è insediata e ha discusso senza interpellare le principali sigle delle associazioni di categoria, ci è dispiaciuto. Chiedo una spiegazione a questa esclusione, avremmo preferito partecipare all’incontro anziché leggerlo a cose fatte». Insomma, una mancata convocazione che non è andata giù ai rappresentanti delle associazioni di categoria, che decidono di manifestare il proprio dissenso insieme senza alcun colore di sigla. «Rappresentiamo anche noi balneatori, ristoratori, attività interessate alla qualità del mare, e siamo sempre stati chiamati ufficialmente in tutte le occasioni. Oggi non capiamo perché Di Renzo ci ha escluso, evidentemente non conosce così bene il territorio come dice, altrimenti avrebbe saputo i numeri che rappresentiamo», dice Del Ciotto.
All’incontro di qualche giorno fa hanno partecipato anche i vertici dell’Aca e i rappresentanti di alcune associazioni cittadine, mettendo a punto un cronoprogramma preciso per mantenere monitorata la situazione relativa alla qualità dell'acqua, che per Francavilla è assai importante anche in vista dell’assegnazione della Bandiera blu.
©RIPRODUZIONE RISERVATA