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Scoppia la lite nel centrodestra sulla nomina di un consigliere

PESCARA. È bufera in Comune per la nomina di un consigliere nel cda della fondazione Museo delle Genti d’Abruzzo. Nomina di fatto bloccata, perché nel centrodestra si continua a litigare sulla scelta...

PESCARA. È bufera in Comune per la nomina di un consigliere nel cda della fondazione Museo delle Genti d’Abruzzo. Nomina di fatto bloccata, perché nel centrodestra si continua a litigare sulla scelta del candidato spettante all’opposizione.

In corsa ci sono due nomi: Annarita Della Penna, che è stata nella scorsa consiliatura direttrice dell’Aurum e Salvatore Di Pino, ex consigliere comunale eletto nella scorsa consiliatura nelle file di Pescara futura, la lista civica di Carlo Masci, che poi ha abbandonato. Di Pino è anche componente uscente del cda della fondazione Museo delle Genti.

Su questi due aspiranti candidati il centrodestra si è spaccato in due. L’ex sindaco Luigi Albore Mascia, ora consigliere comunale di Forza Italia e l’ex presidente della Provincia Guerino Testa, ora capogruppo di Ncd in Comune, sostengono Annarita Della Penna. Invece Carlo Masci e il consigliere di Forza Italia Eugenio Seccia appoggiano la candidatura di Di Pino. Candidatura che trova l’appoggio anche di un esponente della maggioranza, il capogruppo dei Liberali Giuseppe Bruno. Fatto sta che, a causa di questa impasse, il sindaco Marco Alessandrini non riesce a nominare il nuovo cda, all’interno del quale spettano 4 posti alla maggioranza.

E ieri il presidente dell’Archeoclub Giulio De Collibus ha criticato questo ritardo. «In occasione della riunione della consulta dei fondatori della fondazione Genti d’Abruzzo, svoltasi il 18 dicembre, per l’elezione dei componenti non di spettanza del Comune», ha rivelato, «il sindaco Alessandrini assunse l’impegno ufficiale di indicare i rappresentanti comunali entro e non oltre il 28 dello stesso mese. Sono già trascorsi ben 22 giorni dalla data indicata, mentre il precedente cda, scaduto da oltre un anno, agisce in regime di prorogatio per la sola ordinaria amministrazione e la fondazione sta precipitando in una situazione sempre più grave e complicata». «Quale associazione che ha ideato, voluto e realizzato il museo delle Genti d’Abruzzo», ha aggiunto De Collibus, «esprimiamo tutto il nostro sconcerto e la nostra preoccupazione per questo ritardo incomprensibile e inaccettabile».

Nessun problema, invece, alla fondazione Paparella-Treccia. Il centrodestra è d’accordo sulla nomina del giornalista Giorgio D’Orazio.(a.ben.)

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