Serata amarcord per i 50 anni del Teatro Stabile

L’AQUILA. Era il 28 ottobre del 1963. Nei locali della Scuola di cultura drammatica, all'Aquila, in via Sassa, davanti al notaio Domenico Trecco, venne firmato l'atto costitutivo dell'ente autonomo...

L’AQUILA. Era il 28 ottobre del 1963. Nei locali della Scuola di cultura drammatica, all'Aquila, in via Sassa, davanti al notaio Domenico Trecco, venne firmato l'atto costitutivo dell'ente autonomo Teatro stabile dell'Aquila. Da quel giorno sono trascorsi esattamente 50 anni. Un compleanno importante, quello di oggi, per l'ente che nel 1991 è stato poi trasformato in Teatro Stabile Abruzzese e che nel 2000 si è costituito Teatro Stabile d'Abruzzo (Tsa) - ente teatrale regionale.

Una strada lunga che negli anni ha visto il teatro aquilano imporsi a livello nazionale, portando in scena la grande drammaturgia contemporanea e riflettendo sui temi dell'attualità insieme ad alcuni tra i principali nomi italiani e non solo. Il Tsa ha messo in scena testi che spaziano dalle sacre rappresentazioni dell'inesplorato patrimonio post-medioevale, alle opere di Ferdinando Galiani, D'Annunzio, Silone, Pomilio fino ai testi moderni e contemporanei di Povod e Strindberg. Ma ha proposto anche grandi classici come "Orestiade" di Eschilo, "Antigone" di Sofocle, l'elisabettiano "Arden", "Aminta" del Tasso, "Tartufo" di Moliere, "Il divorzio" di Alfieri; ha espresso un particolare impegno sui monumenti shakespeariani attraverso il "Coriolano", "Antonio e Cleopatra", "A piacer vostro", "Riccardo III" e ha prodotto il grande spettacolo "Edmund Kean" di Raymund Fitz Simons interpretato da Gigi Proietti. Tra le tante produzioni che hanno visto lo Stabile protagonista della scena italiana, lo spettacolo "Dramma della gelosia", regia di Gigi Proietti, interpretato da Pino Quartullo e Sandra Collodel, "La Certosa di Parma", un grande allestimento con la regia di Luca De Fusco che ha curato anche il "Viaggio a Venezia". Di grande rilievo "Falstaff e le Allegre Comari di Windsor", spettacolo risultato il più visto della stagione 2001/2002, con Giorgio Albertazzi e "Non ti conosco più", raffinatissima commedia interpretata da Edoardo Siravo, Sandra Collodel, Vittorio Viviani e Gisella Sofio, entrambi con la regia di Gigi Proietti.

Per la prima volta il Tsa ha portato in Italia, in esclusiva da Broadway, "Jekyll & Hyde, il musical" con Giò Di Tonno e "La parola ai giurati", un giallo giudiziario con la regia e l'interpretazione di Alessandro Gassman. Cinquanta anni di intenso lavoro che saranno festeggiati in questi giorni. Oggi, alle ore 16 nell'Auditorium del Parco, al Castello, sarà proiettato il video realizzato dall'Ufficio stampa del consiglio regionale e lo storico Walter Cavalieri presenterà il libro di Errico Centofanti "Azioni e divagazioni da con in per sopra sotto attraverso il Tsa": una intervista a Piera Degli Esposti. Alle 20,30 nell'Auditorium della scuola della Finanza di Coppito "Serata d'onore", condotta da Alessandro Preziosi e Teresa Mannino. Domani, invece, all'Auditorium del Parco, a partire dalle 10, si terrà la presentazione del progetto definitivo di ricostruzione del teatro comunale e un incontro sul tema: "Il Teatro risorsa del futuro".

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