Servizi più efficienti in 9 comuni con l’unione “Città della Majella”

20 Settembre 2024

San Valentino, Roccamorice, Abbateggio, Salle, Caramanico ,Sant’Eufemia, Serra e Lettomanoppello insieme dopo un anno e mezzo di lavoro per creare il nuovo ente. Il presidente è il sindaco D’Angelo

SAN VALENTINO. Nasce ufficialmente l’unione dei Comuni “Città della Majella”. Il sodalizio è stato formalizzato mercoledì sera a San Valentino in Abruzzo Citeriore nel corso di una riunione durante la quale si è svolto l’insediamento del Consiglio dell’Unione dei Comuni e l’elezione del presidente dell’Unione, il sindaco di San Valentino, Antonio D’Angelo.
«La “Città della Majella” è stata fortemente voluta dai sindaci di San Valentino, Roccamorice, Abbateggio, Salle, Caramanico Terme, Sant’Eufemia, Serramonacesca, Lettomanoppello e Turrivalignani, che per circa un anno e mezzo hanno lavorato insieme ai consulenti dell’Anci per raggiungere l'ambizioso traguardo», afferma il vice sindaco di San Valentino, Lino Sciambra. Il Consiglio dell'Unione è così composto: Giovanni Placido, sindaco dí Turrivalignani, presidente del Consiglio; Sebastiano Massimiano, sindaco di Serramonacesca, vice presidente del Consiglio; Antonio D’Angelo, sindaco di San Valentino, presidente della Giunta. Al termine della seduta, è arrivato, in collegamento audio, il messaggio augurale da parte del presidente emerito del consiglio dei ministri del Belgio, onorevole Elio Di Rupo, originario di San Valentino. D’Angelo che rimarrà in carica (come da statuto) sei mesi, ha sottolineato nel suo discorso di insediamento «l’importanza del nuovo ente che consentirà di attuare delle sinergie amministrative, si pensi all’unificazione di alcuni servizi, quale ad esempio quello di polizia locale, che comporteranno un notevole risparmio per i bilanci dei singoli enti e un aumento dell’efficienza degli stessi in favore della cittadinanza dell’unione».
La Città della Majella «svolgerà un ruolo importante in favore del territorio che rappresenta, anche rispetto alla possibile nascita della grande Pescara, laddove l’unione di nove comuni potrà contare di più sui tavoli regionali e provinciali nel rappresentare e tutelare le istanze del territorio pedemontano della Majella pescarese», ha rimarcato Placido, nominato presidente del Consiglio. La sede dell’Unione Città della Majella sarà a San Valentino.