Servizio d’eccellenza all’hotel Villa Maria con i ragazzi di Aurora

I giovani disabili della cooperativa sociale Valori & Sapori servono ai tavoli e strappano applausi ai clienti

PESCARA. I ragazzi disabili diventano protagonisti della ristorazione in un albergo esclusivo e strappano applausi ai clienti presenti.

Ha centrato i cuori e soddisfatto i palati "L'Arca di Cristallo", progetto ammiraglia della cooperativa sociale Aurora "Valori & Sapori" onlus, specializzata in attività ristorative, catering e creazione eventi, che è approdato all'hotel Villa Maria di Francavilla.

L’evento è cominciato con il convegno "Accendiamo le emozioni e lasciamoci sorprendere", uno sguardo a 360 gradi sulla disabilità e lo svantaggio sociale tra mondo del lavoro e formazione. Al termine dell’incontro, l'équipe di Aurora "Valori & Sapori" ha offerto ai suoi ospiti una cena con menu tipico e raffinato. Il servizio è stato organizzato e gestito nei minimi particolari dallo staff del ristorante dell'hotel e dai docenti dell'Alberghiero soci della cooperativa.

Protagonista assoluta l'intera équipe di Aurora. I ragazzi si sono dimostrati all'altezza delle mansioni assegnate e al termine della serata sono stati meritatamente gratificati dagli applausi dei tantissimi ospiti presenti. Fondamentale la disponibilità di tutta la struttura Villa Maria, che ha accolto senza esitazione l'onere organizzativo dell'intero evento. Grazie all’hotel e alla sensibilità di altri operatori, come il Grand Hotel Adriatico e il Carlton nei mesi scorsi, "L'Arca di Cristallo" ha mollato gli ormeggi da Francavilla pronta per salpare verso nuovi lidi, ovunque sarà accolta.

Secondo Gabriella Di Mascio, insegnante specializzata in sostegno all'handicap dell'Ipssar Filippo De Cecco, «la scuola, vera comunità accogliente, non si limita a inserire gli alunni disabili, ma a realizzare esperienze di crescita individuale e sociale, identificando le possibilità, gli interessi, le potenzialità e i punti di debolezza di ciascuno, per facilitarne la piena inclusione nel gruppo classe».

Ad elina Pietroleonardo, responsabile del servizio Centro per l'impiego Pescara/Silus, ha illustrato le attività del Silus, Servizio inserimento lavorativo utenza svantaggiata: «E' la struttura del settore lavoro e formazione della Provincia di Pescara che eroga agli utenti in condizioni di svantaggio servizi specialistici gratuiti. Si avvale di operatori, esperti e psicologi che accolgono l'utenza, ne accertano i requisiti, avviano la fase di orientamento e valutano le diverse opportunità di formazione e/o inserimento nel mercato del lavoro. E' fondamentale e propedeutica al tutto l'iscrizione nelle liste del collocamento obbligatorio di cui alla legge 68/99 affinché gli iscritti alle categorie protette possano aderire alle offerte di lavoro mirate alla loro collocazione specifica per le loro particolari condizioni».

Carla De Clemente, Classificatore internazionale della disabilità (Icf), ricorda come sia la nostra Costituzione sia la convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità assicurano gli stessi diritti - lavoro e occupazione - a tutti i cittadini, senza alcuna distinzione. «La realtà però è differente. La disoccupazione per le persone con disabilità si aggira intorno al 90%-98%. La dura verità è che i ragazzi con disabilità, dopo un temporaneo momento di integrazione sociale nelle scuole, sono costrette ad un carcere a vita in casa, senza aver commesso alcun crimine se non quello di vivere. Solo alcuni usufruiscono dei pochi Centri diurni, che sopravvivono grazie al volontariato, visti i costanti tagli al sociale».