MONTESILVANO E SAN VALENTINO

Spaccio e consumo di droghe, chiusi due bar di provincia

La sospesione è di 7 giorni in un caso e di 8 nell'altro, ma se le problematiche dovessero ripetersi scatta la revoca della licenza

MONTESILVANO. Due esercizi pubblici sono stati temporaneamente sospesi dal questore Luigi Liguori per il ripetersi di fenomeni di spaccio e consumo di droga. I due bar si trovano a Montesilvano e San Valentino in Abruzzo Citeriore.

La Squadra amministrativa della questura ha avviato l’iter che ha portato ai provvedimenti di sospensione delle attività notificati nelle ultime ore ai titolari degli esercizi.

Nello specifico, il primo bar, che si trova al centro di Montesilvano, è stato sospeso dalle attività per 7 giorni perché sarebbe risultato luogo frequentato da numerosi giovani, prevalentemente minori, e interessato da spaccio e consumo di sostanze stupefacenti al suo interno. Ad attestarlo sono state due operazioni dei carabinieri che anche attraverso cani antidroga hanno portato al rinvenimento e al sequestro di dosi di cocaina e hashish.

L’altro bar è stato sospeso dalle attività per 8 giorni poiché a seguito di numerosi controlli svolti sia da personale della questura che dai carabinieri della Compagnia di Montesilvano è emerso che l’esercizio risultava essere, dice la questura, "un punto d’incontro di persone pericolose, teatro di frequenti liti anche violente tra avventori, di persone ubriache e moleste, nonché interessato da fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti, ultimo l’arresto di un uomo trovato in possesso di diverse dosi di hascisc nonché di un coltello a scatto".

Qualora si ripetano i fatti che hanno determinato la sospensione, la licenza può essere revocata.