danni in città

Spoltore, parco chiuso per i vandali, ora arrivano le telecamere

Staccionate spaccate e cestini distrutti nel giardino del Convento. Il Comune: prima la videosorveglianza e poi i lavori. Un mese senza giochi

SPOLTORE. Parco chiuso per vandali. Accade a Spoltore: ha il cancello chiuso il parco del Convento, nel centro della città. E resterà così per almeno un mese. Niente più giochi per i bambini dopo l’ultima scorribanda dei vandali: il Comune ha deciso di non aggiustare subito le staccionate e i cestini spaccati, le lampade rotte e ripulire i giochi imbrattati. Il parco del Convento resterà nel degrado fino all’arrivo delle telecamere. E non sarà l’unica zona videosorvegliata: telecamere in arrivo anche davanti alle scuole.

«Purtroppo, non è la prima volta che i vandali distruggono il parco del Convento. Non facciamo in tempo ad aggiustarlo che loro tornano a colpire un’altra volta», dice l’assessore alle Manutenzioni e all’Ecologia, Rino Di Girolamo, «ecco perché, secondo noi, non avrebbe alcun senso riparare subito i danni e riaprire il parco senza prima aver messo le telecamere di sorveglianza: sarebbe solo uno spreco. Quindi, abbiamo dato mandato agli uffici di affidare prima l’appalto per le telecamere e solo dopo il parco sarà riqualificato e riaperto. La nostra speranza, ancora prima di scoprire i responsabili, è che le telecamere abbiano un effetto deterrente in grado di evitare il ripetersi di nuovi danni».

Il parco di Spoltore è un altro punto dei vandali dopo i ripetuti blitz nella scuola elementare di Montesilvano con le aule devastate e i treni imbrattati tre volte a Pescara.

Ma quando riaprirà il parco chiuso? Non si può dire con certezza: «La nostra direttiva», risponde l’assessore, «è fornire di telecamere prima gli edifici scolastici e poi le altre strutture. Comunque, entro la fine di marzo il parco del Convento dovrebbe riaprire e ci saranno anche nuovi tappetini ammortizzanti nell’area giochi che sostituiranno quelli rovinati».

Anche se chiuso, il parco del Convento è frequentato lo stesso: troppo facile scavalcare la recinzione bassa. La dimostrazione delle incursioni è nell’immondizia lasciata vicino ai giochi: oltre alle cartacce ci sono anche siringhe.

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