Sportello in Comune per gli immigrati che cercano una casa

PESCARA. Un Centro di assistenza aperto al Comune di Pescara con 3 sportelli anche a San Giovanni Teatino, Chieti e a Francavilla per aiutare gli immigrati che cercano una casa. È Cercocasa, un...

PESCARA. Un Centro di assistenza aperto al Comune di Pescara con 3 sportelli anche a San Giovanni Teatino, Chieti e a Francavilla per aiutare gli immigrati che cercano una casa. È Cercocasa, un progetto che vede Pescara Comune-capofila ed è finanziato con fondi comunitari per 179mila euro. Il progetto ha cominciato a muovere i primi passi a settembre scorso, anche se la sperimentazione vera e propria partirà il primo gennaio e continuerà sino a giugno 2013.

«L’obiettivo», ha spiegato ieri l’assessore alle Politiche della casa Isabella Del Trecco, «è fornire supporto e sostegno, anche legale, agli immigrati che cercano un alloggio in affitto nei 4 Comuni dell’area metropolitana e che spesso si trovano a dover fronteggiare la piaga delle locazioni in nero o, peggio, della discriminazione.Si tratta di un’iniziativa che punta ancora una volta a garantire piena inclusione sociale e abitativa di chi viene dall’estero con un regolare permesso di soggiorno e che cerca nella nostra terra condizioni di vita migliori e legali». Alla presentazione del progetto hanno partecipato anche l’assessore alle Politiche sociali di Francavilla, Patrizia Gasparri, Latifah Belkacem, responsabile dell’associazione Donne Immigrate, e Valeria Sciarretta, dell’associazione Architetti senza Frontiere.

«All’ufficio centrale di Pescara», ha detto Sciarretta, «ci sarà la disponibilità di un front office con un back office riservato agli immigrati, con la presenza di operatori formati per garantire l’incrocio tra la domanda e l’offerta, operatori che sosterranno l’utente immigrato nella ricerca di una casa e che lo accompagneranno, con un mediatore, nel momento di visitare l’alloggio individuato, garantendo anche la presenza di un consulente legale che spiegherà la normativa sugli alloggi, dunque l'immigrato sarà seguito in ogni fase della ricerca».

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