PESCARA. L’Amministrazione comunale punta a ridurre il divieto stabilito per i seggiolini della Tribuna Maiella - lato nord, allo stadio Adriatico Cornacchia, in vista della prossima partita casalinga, in programma sabato alle ore 15 contro il Venezia. La decisione finale, però, spetta anche agli altri enti, come il Genio civile. La prima fase delle attività di monitoraggio, a cura della ditta Abruzzo Test srl, sono andate bene, ma per assicurare lo svolgimento del match in casa, bisogna attendere l’esito della commissione provinciale di vigilanza per i locali di Pubblico spettacolo, prevista per domani, alle ore 9. Ad affermarlo è l’assessore con delega all’Impiantistica sportiva Patrizia Martelli, che sottolinea: «L’amministrazione comunale è abbastanza fiduciosa, perché i controlli sono stati positivi, almeno per quanto riguarda questa prima fase. Tuttavia, dobbiamo attendere la commissione, per capire anche la posizione e le scelte degli altri enti coinvolti. Noi chiederemo, nell’occasione, anche la parziale riduzione del divieto, ma non possiamo sbilanciarci troppo. Ricordo, inoltre, che i monitoraggi dureranno circa tre mesi. Come già detto, si sta procedendo per step».

Le limitazioni, che prevedono la rinuncia a 2.366 seggiolini, si sono rese necessarie per via delle lesioni riscontrate dai tecnici del Comune subito dopo la partita di Coppa Italia del 10 agosto scorso. Lesioni che hanno portato alla interdizione della Tribuna Maiella - lato nord. Poi l’assessore Martelli aggiunge: «Torno a ribadire che il nostro obiettivo è quello di evitare lo spostamento della squadra, quest’anno di nuovo in serie B a distanza di quattro anni. Per adesso siamo fiduciosi, ma non possiamo fare previsioni a lungo termine. Va comunque garantita piena sicurezza».

In base a quanto spiegato dal responsabile del settore Manutenzione edilizia pubblica del Comune Antonio Longo, sono state effettuate delle prove di carico e verificate le condizioni del terreno sottostante la parte esterna della struttura. I dettagli verranno riferiti nella riunione di domani. Secondo il Comune, se non si riuscirà a ridurre il divieto per la partita di sabato, dovrebbero essere almeno garantite le stesse condizioni della partita contro il Cesena, quindi l’utilizzo dello stadio con la limitazione già sperimentata. Le valutazioni definitive dipendono anche dalle decisioni degli altri enti, quindi Genio civile, Prefettura, Questura, Asl, i vigili del fuoco e Pescara Calcio.