PESCARA

Strada parco, partiti i lavori. Il Comitato: "Giornata triste"

Avviato il cantiere per consentire il passaggio del bus elettrico. L'associazione cittadina: lavori inutili e dannosi

PESCARA. Partono i lavori sulla strada parco per permettere il passaggio dei bus elettrici e per i comitati cittadini contro l'opera "oggi è una triste giornata per Pescara". L'intervento, molto contestato, era rimasto al palo per 10 anni.

Monta la protesta. In tanti dicono no alla distruzione di quello che viene considerato l'unico vero spazio libero a disposizione dei cittadini, frequentato da migliaia di persone. In prima linea c'è il comitato Strada parco bene comune con il portavoce Ivano Angiolelli.

"A giudizio motivato del comitato si tratta di opere parziali illegittime", dice Angiolelli, "perché prive del titolo ambientale Ccr-Via, scaduto il 5 novembre 2019 e mai prorogato, insufficienti a completare “a regola d’arte” un impianto Brt (Bus Rapid Transit) che sia idoneo all’esercizio regolare, sicuro, confortevole, economico, efficiente e sostenibile".

"Lavori, come tali, tra i più inutili e dannosi", continua il portavoce, "che la storia di Pescara ricordi. Deliberati sulla base di una scelta politica dissennata, assunta a nocumento rilevante degli interessi della città e dei cittadini, a rischio tangibile di bocciatura nella lunga fase dei collaudi Ustif, con danno erariale emergente fino a concorrenza dell’intero finanziamento Cipe disponibile di 31 milioni di euro. A causa della scelta di un vettore sovradimensionato “a guida libera”, sprovvisto quindi di vincoli a terra di assistenza alla guida (vantati ad arte strumentalmente al Consiglio di Stato), che non potrà garantire l’instradamento sicuro sulle corsie ridotte della strada parco, tanto meno l’accostamento a raso alle banchine di fermata indispensabile a favorire l’incarrozzamento degli utenti svantaggiati".

"Il tracciato", conclude Angiolelli, "è inaccessibile ai portatori di disabilità per la presenza di centinaia di barriere architettoniche insuperabili, per stessa ammissione della stazione appaltante Tua spa Società unica abruzzese di trasporto".