Tasse, Inps, Iva e Irpef: le scadenze di novembre

Si comincia giovedì 10 con la denuncia dei redditi e il Modello 730 integrativo Il 15 è il turno di chi decide di pagare il canone Rai come ritenuta sulla pensione
PESCARA. Sono otto le scadenze fiscali del mese di novembre appena cominciato. Pubblichiamo una guida semplice e utile per il lettori del Centro basata sulle date dei pagamenti di imposte o canoni.
1)Ad aprire il calendario delle scadenze di novembre è un nuovo appuntamento con la denuncia dei redditi. Giovedì 10 infatti prevista la doppia scadenza per il modello 730 integrativo.
Entro questa data Caf e professionisti abilitati dovranno: consegnare al dipendente oppure al pensionato il modello 730 integrativo e il prospetto di liquidazione, verificando la conformità dei dati esposti nella dichiarazione integrativa; trasmettere in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate i dati contenuti nelle dichiarazioni integrative modello 730/2022 e nei relativi modelli 730-4 integrativi.
2)Appuntamento il 15 novembre invece per i pensionati che intendono pagare il canone Rai mediante ritenuta sulla pensione. La scadenza riguarda i soggetti titolari di redditi da pensione di importo non superiore a 18mila euro che, per l’appunto, possono chiedere di versare l’importo annuale del canone mediante trattenuta sull’assegno pensionistico. La richiesta dovrà essere presentata al proprio ente pensionistico e avrà validità a partire dall’anno 2023.
3)Il 16 novembre è la data di scadenza del versamento Iva sia per i contribuenti con liquidazione mensile che per i trimestrali.
Partendo da questi ultimi, entro lunedì 16 sarà necessario versare l’Imposta sul valore aggiunto dovuta per il terzo trimestre del 2022. Il pagamento dovrà essere effettuato presentando il modello F24 in modalità telematica, direttamente dal contribuente oppure tramite intermediario abilitato. Nel modello bisognerà indicare il codice tributo 6033 - Versamento Iva trimestrale - 3° trimestre.
La stessa scadenza riguarderà anche i contribuenti con liquidazione Iva mensile che dovranno versare l’imposta di ottobre. Anche in questo caso bisognerà presentare il modello F24 in modalità telematica, indicando il codice 6010 - Versamento Iva mensile ottobre.
La scadenza degli adempimenti del 16 novembre 2022 riguarda inoltre: le ritenute Irpef relative ai redditi da lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di ottobre; i contributi Inps dovuti dai sostituti d’imposta in relazione al mese precedente.
4)Entro la scadenza del 25 novembre i contribuenti che effettuano operazioni di cessioni o prestazioni di servizi con operatori intracomunitari dovranno trasmettere il modello Intrastat.
L’adempimento riguarda i contribuenti con obbligo mensile. I dati da trasmettere con gli elenchi riepilogativi riguardano cessioni e\o prestazioni di servizi Intra Ue relative a operazioni del mese di ottobre 2022.
5)Quattro gli appuntamenti fissati per il 30 novembre.
L’appuntamento centrale è il Modello Redditi che può essere trasmesso dai titolari di partita Iva, dai dipendenti e dai pensionati che non hanno inviato il modello 730 entro il mese di settembre.
6)Stesso termine anche per il versamento del secondo acconto di Irpef, Irap, Ires e imposte sostitutive.
L’acconto deve essere versato in un’unica soluzione entro il 30 novembre se è di importo inferiore a 257,52 euro; in due rate, se pari o superiore a 257,52 euro; la prima entro il 30 giugno insieme al saldo, la seconda entro il 30 novembre.
7)In scadenza il 30 novembre anche l’autodichiarazione degli Aiuti di Stato Covid. Non solo: sempre lo stesso giorno è necessario procedere, eventualmente, anche con la restituzione degli importi oltre i massimali.
Ricordiamo che dal 27 ottobre è possibile utilizzare il nuovo modello di autodichiarazione.
8)Infine entro il 30 novembre sarà necessario effettuare il pagamento delle rate della rottamazione ter delle cartelle dovute per il 2022.
Nello specifico, bisognerà pagare le rate dovute originariamente il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e a fine novembre. Sarà però possibile beneficiare della tolleranza di cinque giorni e non decadere in caso di pagamento entro il 5 dicembre. (u.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.