Tombini sporchi, la città si allaga

PESCARA. Un giorno di allagamenti con le strade ricoperte di fiumi di fango. Questo il conto che Pescara, ieri, ha pagato per la pioggia. Viale Marconi, via Tirino, via Caravaggio invase dall'acqua. Perché? Nessuno aveva pulito i tombini. Caos anche a Francavilla e Montesilvano.

Dopo tre acquazzoni che si sono abbattuti su Pescara, è cominciata la conta dei danni: in via Di Sotto si è riaperta una voragine sull'asfalto; viale Marconi, via Pepe, via Tirino, via Caravaggio, via Tavo si sono allagate; in via Colli innamorati l'acqua ha trascinato i cassonetti della spazzatura. Allagati anche i sottopassi, la strada e il parcheggio davanti alla stazione di Pescara centrale. Un fiume di fango in via Celestino V come provano le foto dei lettori del Centro.

Caos anche a Francavilla: traffico bloccato con i sottopassi e la statale 16 allagati. Disagi a Montesilvano nella zona della riviera e dietro alla pineta di Santa Filomena.

I TOMBINI In piazza Pierangeli a Pescara, i tombini sono saltati. Qualcosa non ha funzionato e lo dimostra anche una nota dell'Aca: «Gli operatori dell'Aca hanno effettuato interventi per liberare le reti fognarie dalle ostruzioni in modo da far defluire più velocemente l'acqua piovana, intervento», così ha sottolineato l'Aca, «di competenza dell'Attiva che l'Aca, con spirito di collaborazione istituzionale, ha voluto supportare».

PORTA NUOVA ALLAGATA Secondo il Comune, invece, l'opera di pulizia dei tombini eseguita ad agosto è stata «intensa» e «ha funzionato» per contenere i disagi. Non è stato così a Porta nuova che è tornata a fare i conti con le strade allagate, l'acqua entrata in negozi, case e garage, traffico bloccato. Viale Marconi, tra la rotonda con viale Pindaro e via Pepe, è diventata un fiume: nel pomeriggio, la polizia municipale ha chiuso questo tratto di strada. Chiusa anche via Pepe con i negozianti costretti ad aprire i tombini da soli.

FANGO IN VIA TIRINO La pioggia ha provocato anche uno smottamento in via Tirino: il fango ha invaso la strada. Sul posto, nella zona di Colle Renazzo, sono intervenuti i vigili del fuoco per rimuovere i detriti e arginare lo scivolamento del terriccio dalla collina. Allagato anche il sottopasso di via Tirino all'incrocio con via Lo Feudo, davanti al tribunale. Via Tirino, tra via Lo Feudo e via della Bonifica, è stata ricoperta dall'acqua: in questa zona, il sistema dei tombini è andato in tilt e l'acqua ha raggiunto almeno i trenta centimetri d'altezza. Impraticabili anche le
strade della pineta: un fiume in via Scarfoglio e via De Cecco con le buche coperte d'acqua.

CASE INVASE DALL'ACQUA Anche a San Donato e a Rancitelli i residenti sono stati bloccati nei cortili allagati: è successo in via Cesano con l'acqua marrone che si è infiltrata anche nei garage, via Osento e via Stradonetto. Per il Comune, in via Stradonetto è stato scoperto «un errore» di canalizzazione dell'acqua. Chiusa al traffico anche via Neto.

TERRA IN STRADA Anche la zona dei Colli ha pagato dazio alla pioggia: interventi dei vigili del fuoco in largo Madonna, terreno in strada dai cantieri di via Calvise e strada Leone.
Caos in via Caravaggio a Zanni: all'acqua sulla strada si è mischiata anche la perdita d'olio di un'auto che ha reso la carreggiata scivolosa.

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