Trasporti: ok per Russo, Di Nardo e Cirulli

Il centrodestra sceglie i presidenti delle società Gtm, Sangritana e Arpa

ilcentro Extra - Il giornale in edicola
PESCARA. Michele Russo, imprenditore, ex presidente dei Giovani di Confinustria, è il neo presidente della Gtm. Vice è l’imprenditore Giacomo Marinucci, consigliere commercialista Andrea Spagnuolo.

Il nuovo consiglio di amministrazione della società, è il primo tassello della riforma dei trasporti voluta dal centrodestra. Oggi sarà la volta delle ferrovie Sangritana che secondo indiscrezioni sarà affidata a Pasquale Di Nardo ex capogruppo di Forza Italia. Mentre la società di autolinee regionali Arpa andrà a Massimo Cirulli, avvocato di Ortona che dovrebbe essere in quota An. Le indicazioni sono emerse dalla commissione sul riordino degli enti regionali nominata dal centrodestra: presieduta dal presidente della giunta, Gianni Chiodi, con il capogruppo Pdl alla Regione, Gianfranco Giuliante, i coordinatori provinciali: Pastore e Sospiri (Pescara), Tancredi, (Teramo) lo stesso Giuliante (L’Aquila) con Massimo Verrecchia e Febbo, (Chieti) Ieri mattina i senatori e coordinatori regionali Pdl, Filippo Piccone e il vice Fabrizio Di Stefano hanno avuto un incontro definitivo con Chiodi e l’assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra, per ufficilizzare il nome di Michele Russo.

«Sono molto soddisfatto», ha fatto presente Chiodi, «si tratta di figure di grande professionalità, alle quali rivolgo i migliori auguri di buon lavoro. Sono certo che il neo eletto consiglio di amministrazione saprà lavorare bene per garantire un percorso di crescita dei servizi ai cittadini attraverso un sistema innovativo e di miglior qualità».
La gestione trasporti metropolitani Gtm gestisce servizi pubblici di trasporto. E’ attiva nel servizio urbano a Pescara, Penne, Francavilla al Mare e nella tratta suburbana Pescara-Penne. Svolge inoltre il servizio di noleggio autobus da gran turismo.

Secondo il piano del rpesidente Chiodi le nomine apriranno la strada alla riforma del settore dei trasporti regionali. «Penso che valutate tutte le possibilità alla fine rimarranno due società», ricorda Chiodi, «una per il trasporto su gomma e l’altra su ferro. Sempre se i nuovi consigli di amministrazione riterranno questa la strada migliore. L’obiettivo complessivo della riforma degli enti regionali è ridurre stipendi, incarichi pubblici e dare maggiore efficenza alle strutture».

Soddisfatto anche il consigliere regionale Pdl, Ricardo Chiavaroli. «Come promesso, partono con i migliori auspici le designazioni per gli enti regionali, in particolare quelle delle aziende regionali di trasporto. I nomi indicati, infatti», sostiene Chiavaroli, «rappresentanto visibilmente il rinnovo della classe dirigente che ha preso avvio con le elezioni regionali del dicembre scorso e che pertanto prosegue nei gangli strategici delle attività regionali. In particolare i nome dei presidenti delle 3 aziende e dei componenti i Cda, sono significativi per curiculum, esperienza, capacità di azione ed innovazione».