Tribunale, i metal detector per controllare i cittadini

Ecco il piano deciso in prefettura per rendere più sicuro il palazzo di giustizia Verrà potenziata la vigilanza interna, avvocati e magistrati entreranno con il pass

PESCARA. A nove giorni dalla strage al tribunale di Milano, anche Pescara si prepara a blindare il suo palazzo di giustizia. Ieri mattina, durante i lavori del Comitato per l’ordine e la sicurezza in prefettura, sono state decise misure eccezionali per potenziare i controlli all’interno dell’enorme edificio.

Anche il tribunale del capoluogo adriatico si doterà di un metal detector e di un apparecchio utilizzato solitamente ai check in degli aeroporti per controllare le valigie dei passeggeri. Inoltre, verranno potenziati i controlli interni affidati al servizio di vigilanza armata e ai sistemi di videosorveglianza, peraltro già presenti nel palazzo. «Oggi (ieri, ndr)», ha affermato il sindaco Marco Alessandrini, «c’è stato un confronto ampio sul tema della sicurezza delle strutture. L’amministrazione comunale è pronta a fare la sua parte per quanto riguarda le misure che verranno prese a tutela del palazzo di giustizia, di chi vi opera e di quanti lo frequentano, perché ciò che è accaduto a Milano ha scosso la sensibilità e la coscienza di tutti».

L’irruzione del Falco. La scorsa settimana Mario Ferri, detto il Falco, ossia il 27enne di Montesilvano che si è fatto conoscere per le invasioni nei campi di calcio, si è presentato con una pistola finta in tribunale, dimostrando a tutti quanto sia facilmente accessibile il palazzo di giustizia di Pescara. Il ministero, nei giorni scorsi, ha invitato le istituzioni del capoluogo adriatico a prendere provvedimenti per garantire maggiore sicurezza nel tribunale.

Metal detector. La prima misura che verrà adottata è un metal detector da posizionare ad uno degli ingressi del palazzo di giustizia. Più precisamente, all’ingresso dove si trova la fontana di Spalletti. Quella verrà riservata al pubblico. In sostanza, i cittadini dovranno passare sotto al metal detector prima di accedere ai vari uffici. Accanto al metal detector verrà installato anche un apparecchio simile a quelli utilizzati nei check in degli aeroporti per il controllo delle valigie dei passeggeri. Questo strumento servirà a verificare la presenza di eventuali oggetti metallici in borse e cartelle. Il metal detector verrà acquistato in breve tempo.

Pass per gli avvocati. Invece, l’ingresso che dà sul parcheggio verrà riservato agli addetti ai lavori. In pratica, gli avvocati, i magistrati e i dipendenti del tribunale potranno passare da lì, senza sottoporsi ai controlli del metal detector, mostrando semplicemente dei pass speciali.

Vigilanza interna. Verranno aumentati i controlli all’interno del tribunale potenziando il servizio di vigilanza armata. I sistemi di videosorveglianza sono già presenti. Nel luglio del 2013, è stato approvato un progetto da 4 milioni di euro per garantire i controlli dei vigilantes armati di giorno e di notte e per la gestione e la manutenzione dei sistemi anti-intrusione.

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