PESCARA. Ha imboccato l’Asse attrezzato contromano. E quando la polizia stradale l’ha bloccata si è scoperto che l’automobilista aveva decisamente alzato il gomito e si era messa alla guida ubriaca, mettendo in pericolo se stessa e gli altri. L’intervento della Polstrada del distaccamento di Piano d’Orta è avvenuto attorno alle 2 di ieri quando una quarantenne residente nel Chietino è stata intercettata da una pattuglia mentre percorreva il Raccordo autostradale Chieti – Pescara alla guida di un’autovettura Lancia Musa. Per evitare conseguenze tragiche gli agenti, hanno provveduto a chiudere la carreggiata sulla quale si spostava il veicolo (tra lo svincolo per Sambuceto e quello per la tangenziale), garantendo la sicurezza degli altri utenti della strada che si sarebbero trovati di fronte la Lancia Musa. L’alcol test ha permesso di riscontrare un valore compreso tra 0,5 e 0,8 g/l, per il quale è prevista una sanzione amministrativa da 543 a 2.170 euro, con la decurtazione di 10 punti della patente e la sospensione da 3 mesi a 6 mesi. La donna si vedrà comunque revocare la patente per aver imboccato l’Asse contromano: per questa violazione è prevista anche una sanzione da 2.728 a 10.914 euro.