Un’altra domenica di incidenti: cinque motociclisti in ospedale

Tre interventi del 118 sulla statale 80 per soccorrere altrettanti feriti dopo una caduta: uno è grave. Ferita anche una donna scivolata dalla moto sull’asfalto
L’AQUILA. Cinque motociclisti finiti sull’asfalto nella sola giornata di ieri. Di cui uno ricoverato in serie condizioni all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
È questo l’ennesimo bilancio della domenica di incidenti stradali che ha visto coinvolti altrettanti turisti sulle due ruote, richiamati dalle bellezze paesaggistiche dell’entroterra abruzzese, unite alle giornate ancora tipicamente estive.
Una combinazione capace di spingere ancora tanti a mettersi in sella alle due ruote per una domenica all’aria aperta, dove poter saggiare la propria dimestichezza nell’affrontare qualche curva immersa nel verde.
Sulla sola statale 80, al confine tra i territori provinciali dell’Aquila e di Teramo, in località Ortolano, sono stati tre i motociclisti coinvolti in uno schianto, tutti poi ricoverati in codice rosso con un quadro clinico politraumatico.
Si tratta di due coetanei di San Benedetto del Tronto, R.V. e V.M., entrambi 51enni. Il terzo ferito è invece R.C., 46enne di Giulianova.
Anche se a destare preoccupazione sono le condizioni di uno di loro, che avrebbe riportato un trauma cranico importante, oltre a una contusione della milza. La prognosi, al momento, è riservata. Sempre ieri mattina, nel territorio comunale di Pizzoli, un altro incidente ha visto invece coinvolta una donna, le cui condizioni sono sembrate inizialmente più serie del previsto, anche se poi è stata soccorsa dagli operatori sanitari del 118 e trasferita a sua volta al San Salvatore in codice giallo con diverse contusioni. Nel pomeriggio anche un quinto ferito. Con l’estate che non ne vuole ancora sapere di cedere il passo all’autunno, il territorio aquilano si conferma tra i più gettonati per una gita fuori porta. Un andazzo che per quanto possa fare piacere agli operatori economici locali, si trasforma però sempre più in un booomerang per chi invece è chiamato a lavorare sulle emergenze, con la centrale operativa del 118 che ieri ha dovuto raddoppiare gli sforzi per soccorrere tutti quelli per cui una domenica di relax va invece a finire nel peggiore dei modi.
La scorsa estate, solo per fare un esempio, un 23enne di Castelevenere (Benevento), aggregatosi all’ultimo minuto a un gruppo di motociclisti in partenza dalla Campania alla volta di Campo Imperatore, perse la vita tra le uscite dell’Aquila Est e L’Aquila Ovest, dopo essere rimasto coinvolto in un maxi-tamponamento a catena in prossimità di un restringimento di carreggiata dovuto a un cantiere sull’A24. In quella circostanza altri due motociclisti, in sella a un moto che procedeva davanti a lui, rimasero a loro volta gravemente feriti.
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