L'inchiesta

Vaccini: la procura di Chieti affida l'autopsia al perito del caso Cucchi

Morte sospetta a Francavilla: il professor Bolino della Sapienza di Roma incaricato per effettuare l'esame giovedì prossimo. I carabinieri sequestrano i lotti del farmaco sospeso, la Regione pronta a chiedere i danni

Sarà Giorgio Bolino, docente di medicina legale all'Università La Sapienza di Roma noto per essere stato il perito nel processo di Stefano Cucchi, ad effettuare l'autopsia per stabilire le cause della morte dell'uomo di 89 anni di Francavilla al Mare che lo scorso 29 novembre è deceduto, e che nei giorni precedenti si era sottoposto a vaccinazione. Bolino sarà a Chieti nella tarda mattinata del prossimo 4 dicembre per l'affidamento dell'incarico da parte del sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani e, a seguire, effettuerà l'esame autoptico.

Intanto, sempre nel Chietino, i carabinieri del Nas provvederanno a sequestrare le dosi residue del lotto del vaccino Fluad sospeso in via precauzionale dall'Aifa dopo la morte di alcune persone. Lo ha reso noto il manager della Asl di Lanciano-Vasto-Chieti, Francesco Zavattaro, sottolineando che complessivamente, nel Chietino, sono stati somministrati 20 mila vaccini appartenenti al lotto in esame, mentre sono mille quelli residui non utilizzati dopo l'allarme per le morti sospette. Il personale della Asl sta recuperando materialmente tali dosi, per il successivo sequestro. Fino a oggi in Abruzzo le morti sospette da vaccino antinfluenzale Fluad sono tre: due nel Chietino e una a Teramo.

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 «Laddove venisse dimostrata una relazione, la Regione Abruzzo chiederà i danni: sia quelli legati al vaccino, sia quelli dovuti all'ansia che ne è conseguita e alle mancate vaccinazioni, con i danni che tutto questo potrebbe produrre, tenuto comunque conto che quella correlazione va certificata e allo stato attuale è negata dal Ministero». Così l'assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, sottolineando che «in Abruzzo al momento i casi sospetti sono tre».