Ztl Pescara, multe ai trasgressori: ai varchi arrivano le telecamere: prorogati i quattromila permessi

Niente code per i rinnovi: i vecchi permessi restano validi sino al 28 febbraio 2015

PESCARA. I vecchi permessi per il transito nelle Zone a traffico limitato o per la sosta gratuita nella zona con disco orario resteranno validi sino al prossimo 28 febbraio 2015. Lo ha deciso la giunta comunale che ha anche accorpato la scadenza annuale prima frazionata e diluita tra i mesi di marzo, aprile e maggio 2014. Ma nei prossimi giorni il traffico del centri cittadino subirà una mini rivoluzione. Scatterà infatti un'ulteriore ridefinizione della disciplina in materia di aree pedonali, Zone a traffico limitato, sosta con disco orario e sosta a pagamento. E in particolare partirà l'attivazione dei varchi elettronici e delle telecamere a presidio delle aree.

L'attivazione di varchi elettronici e telecamere avverrà a breve: le telecamere sono già installate e nei prossimi giorni verranno accese. Da quel momento solo gli autorizzati, muniti di permesso, potranno transitare nelle Ztl o nelle isole, mentre per tutti gli altri sarà un cervellone elettronico installato presso il Comando della Polizia municipale a segnalare le violazioni con relative sanzioni agli automobilisti.

"Dal 2009 a oggi - ha ricordato l'assessore Fiorilli - abbiamo apportato una serie di modifiche, anche sostanziali, alla disciplina della sosta nelle vie del centro, e anche nel centro storico, con una serie di ordinanze che si sono succedute una dopo l'altra. Sostanzialmente la delibera datata 14 febbraio 2013 ha confermato due isole pedonali, quella del Centro, che comprende piazza della Rinascita; piazza Sacro Cuore; via Campanella (da via Nicola Fabrizi per una profondità di 17 metri), via Cesare Battisti, nel tratto compreso tra corso Umberto e via Quarto dei Mille, e via Firenze, da via Trieste a corso Umberto, e via De Cesaris; e poi l'Area pedonale del Centro storico che comprende via delle Caserme, corso Manthonè, via Flaiano, via Petronio, via Corfinio, via Catone, via Properzio e piazza Garibaldi. Le Zone a traffico limitato sono invece salite da 3 a 5, prevedendo, per i residenti di tali Ztl, la possibilità di parcheggiare gratuitamente in altre vie del centro, e, infine, abbiamo riprecisato la disciplina della zona “Sosta libera con disco orario”, sino a un massimo di 60 minuti, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 21, in vigore su tutte le strade incluse nel seguente perimetro: corso Vittorio Emanuele, piazza Martiri Pennesi, via Silvio Pellico, via Leopoldo Muzii, via Regina Margherita, via Mazzini, viale Riviera nord, lungomare Matteotti, via Galilei, via Nicola Fabrizi, via Venezia, nelle strade, ovviamente, in cui sono consentiti il transito e la sosta libera. La Zona a sosta con disco orario ha incluso anche l'asse viario corso Vittorio Emanuele, piazza Martiri Pennesi, via Silvio Pellico, e via Regina Margherita, nel tratto compreso tra via De Amicis e corso Umberto. In tutta la zona “sosta con disco orario” abbiamo autorizzato la sosta obbligo di esporre il disco orario, tramite permesso, per una sola vettura a nucleo familiare, a tutti i residenti, proprietari e conduttori di immobili a uso non solo abitativo, ma anche ufficio che avessero regolare domicilio e contratto di locazione registrato in corso Vittorio Emanuele, piazza Martiri Pennesi, via Silvio Pellico, via Catania e all'interno delle strade della Ztl 2. E per i residenti di corso Vittorio Emanuele, piazza Martiri Pennesi e via Silvio Pellico abbiamo introdotto anche la possibilità di usufruire della sosta gratuita all'interno dei 400 stalli riservati individuati sulle aree di risulta. Ovviamente tali provvedimenti hanno determinato un deciso incremento del numero dei cittadini che aveva diritto a richiedere l'autorizzazione per la sosta gratuita, autorizzazioni che abbiamo dovuto rimodulare ex novo. E lo scorso anno, per evitare caos e problemi, abbiamo inviato a tutti i cittadini che risiedevano nelle vie interessate dal provvedimento una lettera personale in cui abbiamo specificato in maniera esatta, come previsto nella delibera, quali erano le opportunità a lui offerte per il transito e la sosta gratuita, indicando anche le zone in cui ciò gli è permesso. Una lettera che è divenuta poi una specie di vademecum per il cittadino stesso. L'intera procedura di adeguamento, lo scorso anno, ha richiesto due mesi di rodaggio, per cui oggi ci trovavamo dinanzi a pass in scadenza frazionata”.

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