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Alonso: sono contento così. Webber: una vittoria insperata

SILVERSTONE. «Sono contento». Il secondo posto nel Gp di Gran Bretagna non va stretto a Fernando Alonso. Il pilota spagnolo della Ferrari ha dominata la gara fino a 3 giri e mezzo dalla fine, quando...

SILVERSTONE. «Sono contento». Il secondo posto nel Gp di Gran Bretagna non va stretto a Fernando Alonso. Il pilota spagnolo della Ferrari ha dominata la gara fino a 3 giri e mezzo dalla fine, quando ha dovuto lasciare strada alla Red Bull dell’australiano Mark Webber. Alonso è stato penalizzato dal rendimento delle gomme morbide, utilizzate nell’ultima porzione di gara. «Le sensazioni, a 10 minuti dalla fine della corsa, sono abbastanza particolari. Ma quando sarà passata un’ora, sono sicuro che sarò decisamente più soddisfatto», dice il due volte campione del mondo. I motivi per sorridere, in effetti, non mancano: Alonso è sempre al comando del Mondiale e la Ferrari è sempre più competitiva. «La monoposto è andata bene a Valencia e ha fatto lo stesso qui, su un tracciato completamente diverso. La F2012 sembra davvero funzionare, sono soddisfatto per i progressi che abbiamo fatto. Certo, dobbiamo fare un altro passo avanti per chiudere il gap» rispetto alla Red Bull. «Siamo in piena corsa -dice guardando le classifiche- e questa rimane la priorità. Qui ho perso 7 punti rispetto a Webber, ma ne ho guadagnati su altri rivali. In ottica campionato, è una giornata positiva».

«Pensavo che Alonso sarebbe arrivato in fondo, non credevo di poter vincere. È un risultato incredibile, sono al settimo cielo». Mark Webber è quasi incredulo: il trionfo nel Gp di Gran Bretagna è arrivato con un sorpasso in extremis. Il pilota australiano della Red Bull ha superato la Ferrari di Fernando Alonso a 3 giri e mezzo dalla bandiera a scacchi. «Non è stata una gara molto spettacolare, la strategia ha avuto un ruolo importante. Sapevo che, rispetto ad Alonso, avevamo scelto soluzioni diverse. Dopo il primo stint, pensavo che Alonso fosse in condizione di vincere. Ma alla fine la situazione si è rivelata favorevole per noi, sono in estasi...», dice Webber, che ha ridotto a 13 lunghezze il gap da Alonso, sempre primo in classifica.

«Il campionato è ancora lungo, ogni gara è importante. Ho vinto 2 Gp, ho bisogno di essere costante: il Mondiale è molto equilibrato. Ora ci godiamo questo risultato, sapendo che c’è voluto tanto lavoro per ottenerlo. Poi, da domani penseremo a Hockenheim. Ripeto, c’è ancora tanta strada da fare e non è il caso di esaltarsi per la posizione in classifica. Ho un bel bottino, ma devo continuare a spingere».

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