Serie B

Bari-Pescara, Desplanches eroe tra i pali: «È un pareggio importante»

9 Dicembre 2025

Il portiere: «Dopo il secondo rigore parato Letizia mi ha baciato in bocca. Peccato aver subito il gol nei minuti finali, altrimenti sarebbe stata la partita perfetta. La strada è giusta»

PESCARA

Una prestazione al bacio. Per Sebastiano Desplanches quella di ieri sera a Bari è stata proprio così. «Gaetano Letizia, dopo che ho parato il secondo rigore, mi ha baciato. Sì, mi ha baciato in bocca», e giù risate per il portiere biancazzurro, eroe della gara di Bari. Il gigante del Pescara è stato il migliore in campo. Attento tra i pali, nelle uscite e, poi, dai tiri dal dischetto. Ha parato due volte il rigore a Moncini. Il primo e poi anche il secondo, fatto ripetere dall’arbitro perché un giocatore del Pescara (Letizia) è entrato nell’area piccola prima del fischio del direttore di gara. «Gaetano ha voluto ringraziarmi con quel bacio», ha sorriso Desplanches.

Il portiere arrivato in prestito dal Palermo sta dimostrando sempre di più il suo valore e anche ieri sera al San Nicola ha messo la firma sul pareggio: «Peccato aver subito il gol nei minuti finali, altrimenti sarebbe stata la partita perfetta. Comunque bisogna tener conto che abbiamo giocato più di un ora con un uomo in meno contro una buonissima squadra. Quindi abbiamo dimostrato di essere vivi, lo abbiamo fatto vedere e continuiamo su questa strada. È un pareggio, per come è andata la partita, importante. Nel secondo tempo ci siamo abbassati di più per la stanchezza, abbiamo portato a casa un punto e va bene».

Poi, sul doppio rigore di Moncini: «Quando l’arbitro ha fatto ribattere il tiro dal dischetto non ci credevo. Mi sono concentrato, affidandomi anche all’istinto, e per fortuna è andata bene». E sull’errore, aggiunge: «Quando l’arbitro stava ricontrollando al Var il primo rigore, pensavo fosse per un mio errore invece Letizia è entrato prima in area». Il numero 1 del Pescara elogia la squadra: «Abbiamo fatto una partita di carattere in cui abbiamo sofferto. È un grande risultato. Il campionato è ancora lungo e oggi (ieri, ndr) abbiamo dimostrato di esserci. Se avessimo mollato avremo dato ragione a chi pensa che siamo già retrocessi. Domani (oggi, ndr) ci alleneremo e daremo il massimo. Questo gruppo è forte e possiamo andare lontano, ma dobbiamo dare sempre il massimo. La strada è quella giusta», sottolinea il 22enne portiere biancazzurro.

Oggi il Pescara torna subito ad allenarsi in vista della gara in casa di domenica (ore 17.15) contro il Frosinone. Per il match con la capolista ciociara, il tecnico Gorgone spera di recuperare al 100% il playmaker Squizzato, ieri in panchina solo per onor di firma. Sempre ai box, invece, l’attaccante Davide Merola e l’esterno destro Andrea Oliveri: entrambi torneranno a disposizione il 10 gennaio contro la Juve Stabia. Contro i ciociari, inoltre, non ci sarà nemmeno Giacomo Olzer. Il fantasista biancazzurro con l’espulsione rimediata ieri al San Nicola verrà fermato per un turno dal Giudice sportivo. Tra i laziali c’è l’ex di turno Edoardo Vergani. L’attaccante, che ha vestito la maglia biancazzurra dal 2022 a febbraio scorso, finora ha trovato poco spazio. Sarà interessante vedere all’opera anche il centrocampista pescarese Filippo Grosso, figlio di Fabio, attuale allenatore del Sassuolo.