Calcio serie D

Borgarello: «Teramo, dobbiamo pensare positivo»

21 Ottobre 2025

C’è ottimismo in casa biancorossa: il Diavolo è ancora imbattuto e occupa il terzo posto dietro alla capolista Ostiamare, distante 6 punti, e all’Ancona. (Nella foto, Milton Borgarello)

TERAMO. Frenata del Teramo nella rincorsa alla vetta. Il 2-2 contro il Sora ha fatto scivolare il Diavolo (ancora imbattuto) a -6 dall'Ostiamare e al terzo posto in classifica dopo il sorpasso dell'Ancona. «Quando non si riesce a vincere è meglio non perdere» è la frase che ha caratterizzato l'ambiente biancorosso nelle ore successive al pari con i ciociari. Un pizzico di amarezza, però, è inevitabile, considerando che si puntava a fare bottino pieno nelle due gare interne di fila (domenica, alle 14.30, arriva al Bonolis la Sammaurese) che precedono lo scontro diretto di Ostia del 2 novembre.

La strada per la vetta è adesso un po' più in salita. Sotto accusa, come evidenziato anche dal tecnico Marco Pomante nel post gara, c'è la fase difensiva del Teramo, colpevole di errori collettivi che hanno consentito agli ospiti di rimontare e di essere in vantaggio fino a 3 minuti dalla fine. «Restiamo equilibrati e positivi», dichiara il mediano Milton Borgarello, «perchè il cammino è ancora lungo. Il rigore sbagliato sull'1-0 (da Fall, ndc) ha cambiato l'inerzia della gara col Sora. Guardiamo con fiducia alle prossime partite». Da monitorare la fase di recupero del laterale Pietrantonio, la cui assenza è pesata parecchio.

Preannuncio di reclamo. Ieri è emersa la notizia del preannuncio di reclamo del Sora in merito alla presunta posizione irregolare di un giocatore del Teramo impiegato nel match di domenica. Il giocatore non è stato menzionato dal club laziale, ma si deduce che il nome possa essere quello del nuovo acquisto Gianluca Carpani, subentrato (era al debutto) al posto di Angiulli durante il secondo tempo. Carpani è stato tesserato nel pomeriggio di sabato e il Teramo è tranquillo in quanto è in possesso della certificazione inviata nello stesso giorno dalla Lnd e necessaria per il suo utilizzo. Il preannuncio di reclamo del Sora, quindi, potrebbe essere dovuto al ritardo nella visualizzazione del nome del 32enne centrocampista ex Ascoli sul portale della Lnd, piattaforma dove vengono registrati i tesseramenti dei giocatori. Il certificato ricevuto sabato, però, mette il Teramo al riparo da sgradite sorprese. I laziali, in ogni caso, hanno 48 ore di tempo per inoltrare l'eventuale ricorso e toccherà poi al giudice sportivo pronunciarsi sulla questione.