il giudice dei dilettanti

Botte all’arbitro, stop di 5 anni

Sconfitta a tavolino al Canistro, squalifica all’aggressore

PESCARA. A pochi giorni dal consueto appuntamento sul fair play, voluto dal comitato abruzzese della Figc al fine di favorire rapporti di reciproca collaborazione tra la classe arbitrale e le varie componenti calcistiche, si deve registrare l'ennesimo grave episodio di violenza ai danni di un direttore di gara. E’ accaduto nel corso del match Fed. Bugnara-Santacroce Canistro (Seconda categoria girone A), quando, al 14' della ripresa «il calciatore del Santacroce David Paravani, nel protestare per un presunto fallo di mano a favore della propria squadra, colpiva l'arbitro con una violenta gomitata al torace, facendolo indietreggiare e provocandogli dolore e momentaneo senso di soffocamento, e subito dopo lo colpiva con una violenta testata sul viso, all'altezza della tempia destra provocandogli fortissimo dolore, stato confusionale e appannamento dei riflessi. Soccorso da tesserati della squadra locale, l'arbitro veniva accompagnato in panchina e, mentre gli venivano prestate le prime cure dai sanitari locali, dirigenti e calciatori ospiti avvicinatisi al direttore di gara, gridando, lo esortavano a riprendere la gara malgrado le sue condizioni psicofisiche. Sotto tale pressione, ed al fine di salvaguardare la sua incolumità ed evitare ulteriori violenze da parte dei tesserati della Santacroce, l'arbitro decideva di riprendere il gioco, interrompnedolo definitivamente poco dopo, per le sue precarie condizioni psicofisiche. Trasportato all'ospedale di Sulmona, veniva deciso il suo ricovero per microfratture all'orbitale destro" e per disturbi visivi». Esemplare, a tal riguardo, la punizione del giudice sportivo, che dopo aver comminato alla Santacroce Canistro la sconfitta per 0-3 a tavolino, ha squalificato Paravani col massimo della pena attualmente prevista: cinque anni con preclusione alla permanenza in qualsiasi categoria della Figc, ed obbligo di risarcire eventuali danni, se richiesti e documentati. Quanto al resto, ecco i provvedimenti relativi al campionato di Eccellenza. Calciatori espulsi: una gara a Tarquini (Giulianova), Sablone (Pineto). Calciatori non espulsi dal campo: una gara a Fabio Ferri (Francavilla). Recidività: una gara a Stornelli (Capistrello), Sall (Torrese), R. Cristofari (Santegidiese), Cappelletti e Iezzi (Civitella Roveto), Di Girolamo (Pineto).

Anticipi. Domani ne sono previsti tre: Altinrocca-Casalincontrada (Eccellenza), Mutignano-Real Carsoli (Promozione girone A) e Caldari-Lauretum (Promozione girone B), mentre le gare Civitella Roveto-Santegidiese e Torrese-2000 Calcio, in programma domenica, sono state spostate, rispettivamente, sui campi di Capistrello e Scafa.

Stefano De Cristofaro

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