Ciclismo, il mercato degli abruzzesi: i Masciarelli spiccano il volo, De Laurentiis professionista

I nipoti di Palmiro: Lorenzo promosso con la Ballan, Stefano con la Padovani. L’atleta frentana come Gaia Realini: farà il salto di qualità firmando con la BePink. (Nella foto, Elena De Laurentiis)
PESCARA. Tempo di ciclomercato. I grandi movimenti sono stati già confezionati, alcuni sono in via di definizione. E toccano, seppur marginalmente, anche l’Abruzzo. Ad esempio Elena De Laurentiis, classe 2007, l’anno prossimo farà il salto di qualità, lasciando il Team Di Federico. Gareggerà per La BePink-Imatra-Bongioanni, nota in passato come BePink. La BePink-Bongioanni è una squadra femminile italiana di ciclismo su strada. Ha licenza di UCI Women's Continental Team, ed è attiva tra le Elite dal 2012. Non c’è ancora materialmente la firma sul contratto, questione di giorni, ma l’accordo sembra chiuso e De Laurentiis sarà la seconda abruzzese in una squadra professionistica di ciclismo dopo la pescarese Gaia Realini, in forza alla Lidl Trek. La promessa di Selva di Altino, dopo il titolo italiano Juniores a cronometro e la partecipazione al Mondiale e all’Europeo, finisce quindi nel mirino del team manager Walter Zini, talent scout nonchè anima della BePink. Che ha chiarito l’obiettivo del 2026: «Consentire ai nostri corridori di crescere, fare esperienza e maturare ma anche essere protagonisti e concretizzare l’impegno con i risultati».
Dalle donne agli uomini. E alla dinastia dei Masciarelli. Di Lorenzo si sa già che resterà alla MBH Bank Ballan CSB. Nel 2026 farà il salto tra i professionisti. Unitosi alla formazione italiana nel 2023 dopo un’esperienza in Belgio nel ciclocross, il 21enne continuerà a far parte della rosa del team anche il prossimo anno, che segnerà il passaggio della squadra dalla categoria Continental a quella Professional. Figlio e nipote d’arte, l’abruzzese si è messo in evidenza quest’anno conquistando il GP Liberazione a 50 anni esatti di distanza dal successo del nonno Palmiro, ottenendo inoltre diversi altri bei piazzamenti nelle gare Élite/Under-23 del calendario nazionale. La novità è che c’è anche il fratello Stefano pronto a spiccare il volo. Si è messo in luce con l’Aran Cucine, la formazione under 23 di Umberto Di Giuseppe, e a 18 anni passerà a un team Continental, la Sc Padovani Polo Cherry Bank. Dovrebbe essere un 2026 di maturazione, il suo, in attesa di arrivare fino a un team professional.
Stefano Masciarelli, classe 2006, è cresciuto nelle categorie giovanili con il team di famiglia fino al 2021 prima di maturare un’esperienza tra ciclocross e strada in Belgio. Come l’altro fratello. Rientrato in Italia nel 2024, ha avuto modo di mettersi in luce tra gli juniores con un secondo posto nella cronoscalata di Palù di Giovo e un terzo posto a Santa Maria dei Lumi. Quest’anno, al debutto tra gli under 23 con la maglia della Aran Cucine Vejus, ha confermato quanto di buono aveva già dimostrato in passato ottenendo un prestigioso successo alla Coppa del Mobilio e altri tre podi di primissimo piano.
Ottimo scalatore, capace di brillare anche sui percorsi misti e in pianura, Stefano Masciarelli è un giovane talento con le qualità per emergere nel ciclismo internazionale, sul quale la Sc Padovani Polo Cherry Bank ha deciso di scommettere forte.
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