Di Mascio: «Voglio un Teramo feroce» 

Primo allenamento del nuovo allenatore biancorosso che porta nel suo staff Stella dalla Berretti e Ianni (ex L’Aquila)

TERAMO . Un discorso ai giocatori nel chiuso degli spogliatoi e poi subito a lavoro sul campo. È iniziata ieri pomeriggio, con il primo allenamento della settimana, l'avventura di Cetteo Di Mascio sulla panchina del Teramo. Di Mascio torna a guidare una squadra professionistica a 16 anni di distanza dalla breve parentesi con il Pescara (in B), nell'ultima parte della stagione 2003-2004, quando subentrò a Ivo Iaconi. L'esordio con il Diavolo avverrà sabato, alle 15, nella trasferta sul campo del Rieti, fanalino di coda del girone C. Novità nello staff del tecnico pescarese: oltre al vice Marco Stella, promosso dalla Berretti, ci sarà anche il 45enne Maurizio Ianni, ex direttore tecnico dell'Aquila, che si occuperà di lavori specifici per la fase difensiva. L'altra novità, rispetto alla gestione di Bruno Tedino, riguarda il programma degli allenamenti, che saranno a porte aperte per tutta la settimana (rifinitura compresa).
Il nuovo corso. Con il silenzio stampa ancora in atto non c'è stata la presentazione ai tifosi di Di Mascio, che però ha parlato al sito ufficiale del club. «Avremmo dovuto riprendere la preparazione già lunedì, se non addirittura domenica», ha detto il 60enne tecnico pescarese, «ma era già stato stabilito così con la precedente gestione, quindi mi sembrava inopportuno che una nuova guida tecnica stravolgesse il programma. Ho trovato un gruppo di ragazzi disponibile e applicato al lavoro. Dalla mia parte ci sono tanti anni di esperienza con i giovani, seppur in età matura, e probabilmente grazie alla qualità dei ragazzi che compongono questo spogliatoio non ho avvertito emozioni particolari. Questa proprietà mi ha messo dalla scorsa estate nella migliore condizione possibile, dimostrando in me una fiducia inusuale, sia sotto l'aspetto della durata contrattuale (fino al 2024, ndc) che nella scelta dei collaboratori più stretti. È una società in cui mi sento completamente a mio agio e a cui non potevo mostrare alcun dubbio. Ho assecondato la loro volontà», ha aggiunto Di Mascio, «pur con una remora importantissima, cioè l'essere amico di Bruno Tedino, con il quale ho frequentato i corsi Uefa A e Uefa Pro e che ho sentito nella mattinata di lunedì. L'allenatore che mi ha preceduto ha già mostrato la sua preparazione, lavorando su diversi aspetti. Forse in questo momento manca quella sana disperazione che distinguono le squadre vincenti da quelle meno vincenti. Questa rosa, probabilmente, presenta in attacco pochi elementi di ruolo, soprattutto se si dovesse decidere di giocare con le due punte, mentre negli altri reparti abbiamo interpreti esperti e versatili e una maggiore scelta. Obiettivi? Non certamente di carattere statistico», ha risposto il nuovo allenatore del Teramo, «ma fare bene con questo gruppo di ragazzi, cercando di renderlo più coeso e provando a creare in loro quella sana ferocia che una squadra deve avere e che cercherò di infondere con tutte le mie forze attraverso il mio staff».
Spazio ai giovani. Sul fronte squadra, dal primo allenamento della gestione Di Mascio è emerso che sul piano tattico non ci saranno stravolgimenti. Si andrà avanti con il 4-3-1-2, nel quale potrebbero trovare spazio i 20enni Piacentini, Viero e Cappa mentre Minelli si candida ad affiancare Magnaghi in attacco. Bombagi dovrebbe tornare nel trio di centrocampo, considerando che a Rieti mancheranno lo squalificato Santoro e l'infortunato Arrigoni. In ribasso le quotazioni di Costa Ferreira (deludente nelle ultime giornate), che al pari di Mungo e Cristini rischia di scivolare nelle gerarchie.
La marcia di avvicinamento verso la gara di sabato proseguirà con le sedute mattutine di oggi e domani (entrambe alle 10,30) e la rifinitura di venerdì alle 14. Di Mascio ha tre giorni di tempo per sciogliere i dubbi in vista del match che segnerà il suo debutto con il Teramo.
Nuova panchina. La Vis Pesaro (girone B) ha esonerato il tecnico Simone Pavan. Al suo posto la società marchigiana ha scelto il 56enne Giuseppe "Nanu" Galderisi, che ha firmato un contratto fino al 2021.
Gaetano Lombardino
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