Dopo Jurak arriva Stanescu

16 Ottobre 2009

Teramo, un altro colpo per tamponare l’emergenza infortuni.

TERAMO. Il Teramo basket non si ferma e dopo lo sloveno Goran Jurak arriva il rumeno Virgil Stanescu, 32 anni, centro di 203 centimetri.
L’emergenza lunghi viene quindi tamponata alla grande con un secondo colpo di mercato, ma dietro i due nuovi arrivi c’è anche dell’altro. Stanescu ha firmato per due mesi con contratto estendibile all’intera stagione, la stessa formula applicata a Jurak, e questo fa capire che l’interesse del Teramo verso i due atleti probabilmente non si limita all’attuale emergenza infortuni.

Stanescu, nato il 9 gennaio 1977 a Bucarest, si è formato alla University of South Alabama, poi tornato in Europa nel 2001, si è costruito una solida carriera in vari club del continente: Skyliners Francoforte, Telindus Ostenda, Turk Telekom Ankara, Dinamo Bucarest, Spartak San Pietroburgo (14.1 punti e 7.4 rimbalzi), Spartak Primorie Vladivostok (15.7 punti, 7.5 rimbalzi), Unics Kazan (7.4 punti, 3.3 rimbalzi) e Samara (9 punti e 4.8 rimbalzi). Ha preso parte a due Fiba Europe Cup, un Eurochallenge e due Uleb Cup, un’esperienza che potrà tornare molto utile per gli impegni europei del Teramo. Non subito però: martedì prossimo a Nicosia contro l’Apoel, per il preliminare di Eurocup, non potrà essere schierato perché vanno ancora completati gli adempimenti burocratici; Jurak è invece immediatamente utilizzabile sia in campionato che in Europa.

Jesse Young è fuori causa per almeno un mese, Valerio Amoroso sta recuperando ma - spiega il direttore sportivo biancorosso Lorenzo Marruganti - «no sappiamo quando sarà pronto e feremmo un grave errore se pensassimo di poter forzare i tempi di recupero»; James Thomas continua ad avere problemi a un ginocchio. E’ chiaro che di fronte a una situazione del genere la società doveva correre ai ripari, ma, spiega ancora Marruganti, «non vogliamo solo mettere una toppa all’emergenza infortuni: c’è anche una strategia». Che, sembra di capire, è al tempo stesso tecnica e di mercato: da una parte il Teramo amplia il roster in vista del doppio impegno campionato-Europa (se non dovesse qualificarsi per l’Eurocup potrà comuqnue disputare l’Eurochallenge); dall’altra lo fa al di fuori del mercato estivo, con due giocatori di esperienza attualmente svincolati e quindi ingaggiabili a condizioni economicamente favorevoli.