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Dos Santos bomber implacabile: tornerò tra i professionisti

CIVITELLA ROVETO. Quella messa a segno domenica contro la Santegidiese è stata la ventesima rete stagionale di Mateus Ribeiro Dos Santos, 22enne attaccante brasiliano in forza al Civitella Roveto...

CIVITELLA ROVETO. Quella messa a segno domenica contro la Santegidiese è stata la ventesima rete stagionale di Mateus Ribeiro Dos Santos, 22enne attaccante brasiliano in forza al Civitella Roveto (Eccellenza). Ai 20 gol (in 25 gare) totalizzati quest'anno (più uno siglato in coppa Italia), vanno infatti aggiunti i 30 (in 31 incontri) realizzati nella stagione scorsa (più altri 6 messi a segno, sempre in Coppa), conclusasi con la storica promozione in Eccellenza della squadra rovetana. Che a lui dunque deve molto, al pari del Sulmona, con la cui maglia Mateus ha disputato 18 gare (e segnato 13 gol) tra dicembre e maggio del 2011, nel campionato di Promozione, poi vinto ai danni del Vasto Marina. Restringendo il campo alle sole partite di campionato, tra Eccellenza e Promozione, il bomber è riuscito insomma a totalizzare 63 reti in 74 gare, per una media di quasi un gol ad incontro (0,85 per l'esattezza).

Giunto in Italia a soli 17 anni (e dopo essersi formato calcisticamente nelle giovanili dell'Esporte Clube Vitòria, nello Stato di Bahia), Dos Santos venne tesserato dalla Valle del Giovenco. «Mia mamma Silvana», racconta il diretto interessato, «già in Italia da qualche tempo, conosceva l'allenatore Carlo Perrone, al quale aveva detto di avere un figlio che giocava al calcio ed era anche bravo. Così, quando lui fu chiamato alla guida della squadra marsicana, mi fece venire dal Brasile ed esordire con i biancoverdi in Prima Divisione». Sei presenze ed una rete (al Benevento) lo score del non ancora maggiorenne Dos Santos, che alla fine di quella stagione, conclusasi con la retrocessione della squadra, si ritrovò coinvolto nelle beghe del club. «Praticamente», rammenta, «la scomparsa dei documenti relativi al mio tesseramento, mi costrinse a rinunciare ad un possibile approdo nella Virtus Lanciano, dove rimasi per qualche mese, prima di capire che, proprio alla luce di quesi problemi di tipo burocratico, la mia unica possibilità di impiego era tra i dilettanti». Di qui l'accordo col Sulmona e la successiva esperienza biennale a Civitella Roveto: «Dove mi trovo benissimo», tiene a dire Dos Santos, «coccolato da tanti amici e da una squadra che mi consente di esprimermi a certi livelli. Per questo, il minimo che possa fare è ripagarli con i gol. Oltre alla classifica marcatori, che mi auguro di vincere, bissando così il titolo ottenuto lo scorso anno in Promozione, il mio desiderio è di riuscire a centrare la qualificazione ai play off col Civitella, obiettivo ancora alla nostra portata». Dopodiché .... «Beh vorrei cimentarmi di nuovo nel calcio che conta, avendo nel frattempo risolto la questione relativa al mio cartellino».(s.d.c.)

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