L'ASSEMBLEA

Gravina nuovo presidente Figc: il calcio riparte da lui

L'ex patron del Castel di Sangro dei miracoli eletto con il 97,2% dei voti. "Il riscatto inizia adesso, le uniche porte da chiudere sono quelle in faccia ad avventurieri e speculatori"

PESCARA. Dal Castel di Sangro dei miracoli alla presidenza nel mondo del calcio. Gabriele Gravina, di origini pugliesi, e presidente della Lega Pro, ce l'ha fatta: è il nuovo presidente della federazione giuoco calcio (Figc). Candidato unico, è stato eletto alla prima votazione dall'assemblea riunita a Roma, col 97,20% dei voti. "Abbiamo l’occasione storica di un rilancio, dobbiamo guardare al calcio italiano con occhi diversi, non dobbiamo deludere milioni di tifosi", ha detto all'assemblea: "Il riscatto inizia adesso con la voglia di rilanciare e ricostruire la squadra federale: sarà la prima nazionale e saremo tutti titolari perché c’è bisogno di tutti per salvare il calcio italiano". "La parola chiave è sostenibilità", ha aggiunto, "servono determinazione e decisione, ma anche inclusione. Le uniche porte da chiudere sono quelle in faccia ad avventurieri e speculatori che tanto prendono e nulla danno al nostro sistema".