Il Giulianova cade al Fadini e scatta la contestazione  

L’Agnonese passa con un gol di Nicolao nella ripresa ed entra in zona play off Per i giallorossi la partita più brutta in casa: alla fine fischi per giocatori e società

GIULIANOVA. È notte fonda per il Real Giulianova che perde in casa tra le mura amiche contro l’Olympia Agnonese e vede sempre più allontanarsi la zona salvezza diretta, mentre i molisani con i tre punti conquistati al Fadini entrano nella griglia play off. Al termine di una partita brutta da vedere, la coriacea e ben organizzata Olympia Agnonese, approfittando di una incertezza della retroguardia di casa, si è imposta capitalizzando sino al termine il vantaggio conseguito. È stata una gara molto nervosa, con molti falli e gioco spezzettato che, complici anche le pessime condizioni del manto erboso del Fadini, non ha offerto spunti tecnici di particolare rilievo. I due estremi difensori sono stati pressoché inoperosi per tutta la gara. Squadre che non sono riuscite a mettere insieme più di due passaggi di fila e che hanno costantemente lanciato il pallone in avanti giocando sulla seconda palla e cercando di approfittare dell’episodio per risolvere la partita. Sicuramente è stata la più brutta gara vista al Fadini quest’anno, con i giallorossi che non sono riusciti ad effettuare un solo tiro in porta. Qualche attenuante il tecnico Federico Del Grosso la può accampare per non aver potuto disporre dello squalificato Nazari e dell’infortunato Federico Di Paolo, ma dal Real Giulianova ci si aspettava di più dopo le buone prestazione offerte sul piano del gioco nelle ultime tre gare disputate. Ora la situazione si fa veramente critica per i giallorossi che non vincono dal 24 novembre scorso. La prossima trasferta di Recanati sarà fondamentale perché le immediate inseguitrici guadagnano terreno.
Come detto la gara non ha offerto grosse emozioni. Nella prima frazione di gioco da ricordare solo una conclusione degli ospiti di Diarra dal limite dell’area che finiva alta sulla traversa. All’inizio della ripresa il tecnico di casa sostituiva un inconcludente e nervoso Vitelli con Cesario. Il tecnico ospite al 6’ inseriva Acosta al posto di Viscovich e dopo solo due minuti gli ospiti passavano in vantaggio. Al termine di una confusa azione in area giallorossa, Amaya concludeva in rovesciata. Il tiro si trasformava in un assist per Nicolao che faceva secco Bifulco da due passi. I giallorossi tentavano di reagire ma la retroguardia ospite faceva buona guardia. Anzi, gli ospiti avevano l’opportunità di chiudere la gara. Al 16’ Acosta, approfittando dell’ennesima amnesia difensiva dei giallorossi, concludeva di poco alto sulla traversa.
Nel finale di gara Del Grosso le provava tutte inserendo anche Suriano ma la musica non cambiava. Arrembante finale dei giallorossi ma occasioni zero. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro decretava la fine dell’incontro con contestazioni all’indirizzo della squadra e della società che si levavano dalla gradinata ovest. Assente il presidente Bartolini, che diserta da settimane le partite casalinghe e potrebbe lasciare il club a fine stagione.
Enrico Rosati
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