CALCIOMERCATO

Il Milan non molla Belotti: 50 milioni più Lapadula

L’ex attaccante del Pescara rientra nell’offerta che il club rossonero presenterà al Torino

PESCARA. Luciano Spalletti (Inter) è ufficiale, Eusebio Di Francesco (Roma) e Cristian Bucchi (Sassuolo) quasi. Il mosaico delle panchine è ormai completato e tanto basta per accendere la fantasia degli operatori di mercato. Sono sempre gli attaccanti a tenere banco, con Alvaro Morata e il “Gallo” Belotti oggetto del desiderio di tante big, Milan in primis. Ieri la stampa spagnola ha parlato di un colloquio chiarificatore dell'attaccante con il Real nel corso del quale avrebbe chiesto la cessione (viste anche le insistenti voci che vorrebbero i campioni d'Europa sulla tracce di Mbappè): ma non c'è il club rossonero in pole sull'ex juventino, bensì lo United di Mourihno che avrebbe presentato un'offerta di 70 milioni, al momento respinta. Più o meno quello che il Milan sarebbe pronto a presentare a Cairo per Belotti (50 più Lapadula). Ma i Red Devils sono i favoriti vista anche l'uscita di scena di Zlatan Ibrahimovic, da ieri ufficialmente svincolato. In attesa di ufficializzare Di Francesco, la Roma comincia a lavorare sulla rosa che verrà: da Sassuolo dovrebbe seguire il neotecnico Lorenzo Pellegrini, ma non è un mistero che ci sono anche Defrel, Acerbi e il terzino Adjapong nella lista di Monchi. Occhi puntati anche su Darmian, mentre Mario Rui potrebbe lasciare la capitale direzione Napoli dove c'è il suo ex tecnico Sarri. Se Salah si accaserà al Liverpool, il sostituto dell'egiziano potrebbe arrivare dalla Ligue1 (Thauvin) dove non si perde di vista anche l'ivoriano del Nizza, Jean Michel Seri. Stesso discorso vale per l'Inter, costretta a fare cassa prima del 30 giugno: Spalletti, che avrà Rudiger e Dalbert, vorrebbe confermare Perisic, mentre sarebbe più morbido sulla cessione di Brozovic che ha mercato in Russia (Spartak Mosca di Carrera e lo Zenit di Mancini). Schick è sempre più vicino alla Juventus ma non c'è ancora il nero su bianco e soprattutto il giocatore deve decidere se restare un altro anno a Genova. Per sostituirlo, Giampaolo vorrebbe uno tra Ciciretti del Benevento e Spinazzola dell'Atalanta che continua a resistere alle avances del Milan su Conti (c'è già l'accordo tra calciatore e club). Così come a quelle della Lazio che ha chiesto notizie su Freuler, Petagna e Gomez. Il Napoli, che sta per definire il rinnovo di Ghoulam, ha presentato una prima offerta per Suso (16 milioni contro i 20 richiesti) al Milan che continua il casting per il futuro centravanti: detto di Morata e Belotti, nelle ultime ore è tornato in auge Aubameyang ed è circolata anche la voce Diego Costa, ma l'ingaggio monstre la rende strada assai difficile. Più facile arrivare a Kalinic sul quale si sarebbe mosso anche Walter Sabatini (ma per lo Jiangsu). Per sostituirlo, la Fiorentina pensa a Eder e a Pavoletti (sul quale ci sono anche Genoa, Udinese e Torino), mentre il resto ruota intorno al nome di Bernardeschi: resta o va via? Con i soldi ricavati (i Della Valle lo valutano 50 mln) Corvino potrebbe sistemare centrocampo (Diallo, Eysseric, Baselli i nomi sondati) e attacco. Il dopo-Biglia in casa Lazio si chiama De Roon: secondo la stampa britannica, sarebbe l'ex centrocampista dell'Atalanta la prima scelta di Tare per sostituire l'argentino: 13,5 milioni la richiesta del Middlesbrough. L'alternativa porta a Badelj. Nessuno novità invece su Keita, per ora irremovibile nella sua decisione di non rinnovare o accettare il Milan. Il senegalese ha scelto la Juventus che non ha fretta là davanti (deve solo scegliere dove investire il tesoretto Champions tra Douglas Costa, Bernardeschi e Di Maria) mentre lavora sui nomi di centrocampo fatti da Allegri, dal sogno Verratti (ma il Barcellona è in pole) a N'Zonzi, da Matic a Paredes, mentre su Tolisso c'è da registrare il sorpasso del Bayern Monaco. In uscita Lemina, da valutare le eventuali super offerte per Alex Sandro, Bonucci, con Dani Alves che aspetta in rinnovo, pronto a volare altrimenti in Premier.