PESCARA. È un Pescara che non molla e lotta in campo fino a trovare al 96esimo il gol del pareggio contro una squadra fisica come il Sudtirol. Dopo un primo tempo senza nessuna emozione, nel secondo tempo arriva la vera prima occasione del match per i biancazzurri. Al 64’ Letizia, in volata, riesce a mettere il pallone al centro dove riceve Merola. Il numero dieci a tu per tu con il portiere è impreciso nello stop e si fa chiudere lo specchio della porta senza riuscire a concludere. Da un’occasione sprecata del Pescara arriva il gol del Sudtirol: minuto 66’ l’ex Coulibaly, appena entrato, riceve palla al limite dell’aerea e lascia partire una conclusione che si insacca alla destra di Desplanches e porta avanti gli altoatesini. Il Sudtirol, dopo il vantaggio, si chiude in difesa e per il Pescara è difficile trovare uno spiraglio. L’occasione arriva al 96’: Letizia da un calcio di punizione serve Meazzi, il numero 7 si smarca in area con una serpentina e con una conclusione chirurgica trafigge Adamonis. Il Delfino allo scadere guadagna un punto fondamentale per la classifica.

TEBELLINO

PESCARA (3-4-2-1): Desplanches, Corbo, Brosco, Pellacani, Oliveri, Corazza, Dagasso, Squizzato, Olzer, Valzania, Di Nardo. A disp. Saio, Profeta, Letizia, Capellini, Giannini, Gravillon, Brandes, Meazzi, Graziani, Berardi, Merola, Cangiano, Okwonkwo, Sgarbi, Vinciguerra. All. Vincenzo Vivarini

SUD TIROL (3-5-2) Adamonis, El Kaouakibi, Pietrangeli, Kofler, Molina, Zedadka, Tronchin, Mallamo, Martini, Odogwu, Merkaj. A disp. Poluzzi, Italeng, Davi, Pecorino, Coulibaly, Tait, Brik. All. Fabrizio Castori

Arbitro: Luca Massimi della sezione di Termoli. Assistenti: Simone Biffi e Marco Colaianni. Quarto Uomo: Ermanno Feliciani. Var: Luigi Nasca. Avar: Niccolò Baroni.

Reti: Coulibaly 65’, Meazzi 96’ 

Recupero: 6’ st