Il Pineto studia la Ternana, ma in Umbria lo stadio sarà una bolgia

I biancazzurri di mister Tisci sabato torneranno in campo a caccia del riscatto
PINETO. Riscatto è la parola d'ordine in queste ore in casa Pineto, dove la concentrazione è massima in vista della trasferta di sabato, alle 14.30, al "Libero Liberati" contro la Ternana. Tisci e il suo staff, dopo una settimana impegnativa, hanno cinque giorni di tempo per preparare la partita contro un avversario che vorrà festeggiare con la vittoria la ricorrenza del centenario. A Terni, infatti, già da domani inizieranno i festeggiamenti con un corteo organizzato in città e, per sabato, è stato istituito il biglietto al prezzo unico di 8 euro, per invogliare il popolo rossoverde a riempire gli spalti. Insomma un clima non facile, quello che i biancazzurri troveranno al loro arrivo, ma che dovranno essere in grado di fronteggiare con un approccio diverso da quello avuto con il Rimini.
Tisci dovrà rinunciare ancora all'infortunato Vigliotti, a cui si aggiunge l'assenza di Pellegrino per squalifica. Da valutare nel corso della settimana le condizioni di Amadio e di Serbouti. Saccomanni, invece, ha un problema alla spalla. Nella formazione di Liverani, invece, sono in corso di valutazione le condizioni del pinetese Martella, per il riacutizzarsi di un problema muscolare e di Maestrelli. Si registrano, invece, miglioramenti per quanto riguarda Capuano e Ferrante che, a Ravenna, sono rimasti in panchina.