Vivarini blinda il Pescara e chiede strada al Sudtirol

Stasera la sfida con la formazione di mister Castori: appuntamento alle 20.30 allo stadio Adriatico. Verso la conferma della formazione di Modena: l’unico dubbio è Capellini
PESCARA. Mettere da parte la rabbia e l’amarezza di Modena e tornare a fare punti davanti al proprio pubblico. È l’imperativo che hanno ben stampato nella mente i biancazzurri impegnati questa sera alle 20.30 allo stadio Adriatico-Cornacchia contro il Sudtirol. Sarà una serata fredda e a rischio pioggia, ma ci saranno i tanti tifosi biancazzurri a riscaldare l’ambiente per spingere Di Nardo e compagni verso il secondo successo consecutivo tra le mura amiche. Ieri allenamento pomeridiano a Silvi, tutti a disposizione di Vincenzo Vivarini ad eccezione di Tsadjout e Caligara che torneranno dopo la sosta. Non è al 100% il difensore Riccardo Capellini che potrebbe riposare visto che non ha fatto la preparazione e per lui giocare tre gare di fila non è cosa facile. Scalpita Corbo che potrebbe tornare dal primo minuto. Scalpita anche Gaetano Letizia che sta sempre meglio, ma dovrebbe essere utilizzato a gara in corso. Ha recuperato Andrea Oliveri che è stato in dubbio a Modena per un affaticamento al flessore.
Le scelte. Difficile pensare che Vincenzo Vivarini applichi il turnover dopo l’equilibrio trovato nelle ultime gare. Unico cambio, condizionale d’obbligo, dovrebbe essere Corbo per Capellini con Brosco confermato nel cuore della difesa e Pellacani regolarmente a disposizione dopo la sostituzione all’intervallo di Modena. Il sistema di gioco sarà il 3-4-2-1, Desplanches tra i pali; Corbo, Brosco e Pellacani in difesa con Oliveri e Corazza sugli esterni di una mediana completata da Dagasso e Squizzato. Davanti Valzania e Olzer a supporto di Di Nardo. A gara in corso pronti Meazzi, Okwonkwo, Letizia e Cangiano e non è da escludere che Vincenzo Vivarini faccia giocare anche qualche minuto a Jules Brandes, sempre più sorprendente in allenamento. «Sono rammaricato per il risultato», aveva detto Vivarini a Modena, «ma quello che ho notato è che la squadra sta crescendo sempre di più e per il futuro dobbiamo continuare su questa strada». Parola d’ordine allora deve essere quella di cancellare la beffa di Modena e dare continuità sul piano del gioco a quelle che sono state le ultime uscite.
Caligara e Tsadjout. Buone notizie per Fabrizio Caligara. Il centrocampista arrivato dal Sassuolo ha fatto gli esami di controllo e la lesione muscolare è guarita. Con cautela tornerà ad allenarsi in campo e sarà disponibile il 18 ottobre contro la Carrarese dopo la sosta per le nazionali. E sempre in quell’occasione tornerà Frank Tsadjout. Il forte centravanti ha una piccola lesione al quadricipite con edema. Nulla di grave, ma prevarrà la prudenza e a Genova domenica prossima non ci sarà.
Gli avversari. In panchina dopo la squalifica tornerà Fabrizio Castori, ma l’ex allenatore del Lanciano avrà qualche problema in difesa. Saranno assenti questa sera Mancini, Veseli, Masiello e Bordon oltre all’estroso trequartista Casiraghi. In attacco con Merkaj dovrebbe essere confermato Odogwu anche se non è escluso l’utilizzo di Pecorino. In mediana ballottaggio Mallamo- Tait.
L’arbitro. Dirigerà il match Luca Massimi di Termoli. Tre precedenti in serie B con i biancazzurri. Stagione 2019-20 una sconfitta (1-2) in casa con lo Spezia e un pari (1-1) a Venezia. Nella stagione successiva sconfitta (2-0) a Ferrara contro la Spal. Una curiosità: è abruzzese il 4° uomo e sarà Ermanno Feliciani della sezione di Teramo. Assistenti Simone Biffi di Treviglio e Marco Colaianni di Bari. VAR ( on site) Luigi Nasca di Bari. AVAR (on site) Niccolò Baroni di Firenze.
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