Julio Sergio e la morte del figlio di 15 anni: l’ex portiere della Roma ha origini di Ripa Teatina

Grave lutto per l’ex calciatore: il figlio Enzo è scomparso ieri sera in Brasile, vittima di una brutta malattia. Ha preso la cittadinanza italiana grazie alle radici abruzzesi dei bisnonni, ha ricevuto anche il premio Marciano. Il cordoglio della comunità di Ripa
RIPA TEATINA. Enzo, il figlio, 15enne, di Julio Sergio, ex portiere della Roma, è scomparso ieri sera in Brasile, vittima di una brutta malattia. A darne notizia, sui social, è stato lo stesso ex estremo difensore giallorosso, pubblicando una foto nera con una croce bianca, con scritto: "Enzo Bertagnoli, 2009-2025". Julio Sergio, 46 anni, dal 2023 è agente Fifa, in questi mesi ha sempre mostrato il duro cammino che suo figlio e la famiglia hanno affrontato dal momento in cui era stato diagnosticato il tumore, operato con successo nel 2022. Julio Sergio - in passato compagno di squadra di Zago - è diventato testimonial in Brasile contro i tumori e solo pochi giorni fa era diventato virale un video in cui l'ex portiere si tagliava i capelli a zero insieme al figlio che doveva affrontare l'ennesimo ciclo di chemioterapia.
Julio Sergio ha radici in Abruzzo. Era venuto a Ripa Teatina dal Brasile nel 2006 per cercare i documenti che gli potessero consentire di prendere anche la cittadinanza italiana (il bisnonno aveva origini di Ripa). È stato diversi mesi a Ripa Teatina, aiutato da Luigi Marchesani che all’epoca era presidente della squadra di calcio del Ripa. Nel 2010 ha ricevuto a Ripa Teatina il premio Rocky Marciano. E proprio il comitato organizzatore del Festival Rocky Marciano e l’intera comunità di ripa si stringono attorno all’ex calciatore e ai suoi familiari con un abbraccio forte.